In questo campo non aiuta nemmeno il prezzo (costa tanto=è sicuramente fresco e buono) visto la facilità (per ignoranza dell'acquirente finale) con cui si possono scambiare alcuni tipi di pesce per altri più pregiati.
Però, se vogliamo mangiare pesce fresco, alcune cose possiamo (dobbiamo) farle:
1-mai comprare pesce in filetti o tranci . Spesso e volentieri il "servizio" così gentilmente offerto dal pescivendolo o dal banco dell'ipermercato di fiducia nasconde un pesce già "nonno".
2-mai comprare un pesce intero privo della testa o degli occhi, perchè.....idem come sopra
3-il pesce è buono ed è caro perciò non avere paura di annusarlo come un cane da tartufi: l'odore deve essere fresco/salmastro, deve ricordare la salsedine...paradossalmente un pesce non deve odorare di pesce...

4-il colore deve essere brillante/iridescente, quasi metallico con scaglie (tranne i cefali ai quali le scaglie si levano facilmente anche da freschi) ben aderenti al corpo.
5-IMPORTANTE: gli occhi devono essere in fuori, trasparenti e lucidi e "vivi". Più l'occhio è infossato più il pesce è vecchio.
6-il corpo deve essere rigido/arcuato. Messo in piedi il pesce non deve assolutamente afflosciarsi.
7-non abbiate paura di sporcarvi le mani. Alzate le branchie: dentro devono essere umide e rosse/rosacee. Se sono secche e colore mattone..lasciate perdere.
8-il ventre non deve essere gonfio e molle
9-la carne deve essere soda. Immagino siete abituati a tastare le zucchine una ad una...ebbene, fatelo anche con i pesci. Piantate un dito nella carne: se rimane una impronta netta e persistente il pesce non è fresco.
10-comprate solo pesci che conoscete. Se non siete sicuri scaricate le foto da internet dei pesci che più vi interessano e confrontate direttamente sul posto la corrispondenza tra immagine e realtà. In brevissimo tempo andrete a colpo sicuro e non tenteranno nemmeno di appiopparvi un pesce per un altro.
11-ultimo, ovvio e banalissimo: comprate solo pesci di stagione. Per esempio, in Italia, il periodo ideale per il branzino (o spigola) va dalla (tarda) primavera all'autunno. Da dicembre a marzo è il periodo riproduttivo. Considerate anche che il branzino "selvaggio" è decisamente raro e costoso, la stragrande maggioranza del pescato viene da allevamenti -facilissimo riconoscerli: sono tutti uguali/monoporzione- ed i peggiori in assoluto sono quelli greci..........
Purtroppo, al giorno d'oggi e tranne rari casi, parlare di "fiducia" nei confronti del rivenditore non è una buona scelta.
La "fiducia" dobbiamo averla nella nostra capacità di saper scegliere bene e di farlo scegliendo solo ciò che conosciamo....
