da tuCoque » 04/11/2008, 18:48
Non soprenderà sapere che io sono d'accordo con Satana, per quello che può valere la mia opinione qui. Più in generale sono contro i preconcetti (si veda a tal pro la mia battaglia per l'uso del microonde come coadiuvante in cucina). Sono convinto che in questo forum prevalga l'attaccamento alla tradizione, nel senso meno nobile del termine, che si concretizza nell'additare tutto quello che è sconosciuto o difforme dalla propria cultura.
Io con tutta umiltà cerco, in generale, di non avere preconcetti, li considero un grave torpore intellettuale. Ciò nonostante a volte mi soprendo ad averne e cerco, se me ne accorgo, di reprimerli col ragionamento; in ogni caso sono pronto a cambiare opinione.
C'era un altro utente che frequentava il forum, autorevole nel suo campo, mi riferisco a Chimico. Ora preferisce tenersi alla larga: è stato spesso gratuitamente attaccato per aver espresso opinioni comprovate ma divergenti dal comune sapere o credere. Me ne dispiaccio.
Sica è un cuoco di professione, lo stimo per l'evidente sapienza culinaria, e nonostante non lo conosca personalmente mi è simpatico, sarà il viso, sarà la sicilianità che considero un valore aggiunto. Ma la sapienza, in qualunque campo, è perfettamente sterile se non accompagnata dalla curiosità, dal dubbio, dall'attenzione.
Quindi mi sento di dirvi, Sica e Teresa, provate ad ascoltare, si può imparare qualcosa anche da satana o da qualunque altro diavolo.
Gli orientali in cucina tengono il barattolo del glutammato accanto a quello del sale e del pepe. E' un additivo, un esaltatore di sapidità, proprio come lo sono il sale e il pepe. E' già presente naturalmente nei cibi, come il sale. E' uno dei cinque sapori di base che percepiamo, come il sale. Infine, il glutammato monosodico è assolutamente innocuo (a differenza del sale che aumenta il rischio di ipertensione arteriosa nei soggetti predisposti e provoca ritenzione idrica).
Insomma, polemiche a parte, ma che male c'è?
"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."