Li ho sempre trovati gommosi e in frittura mi si son sempre rotti tutti malgrado li avessi fatti più spessi o chiusi meglio.

Magari incapace io, ma l'altro dì, mi è venuto in mente un modo interessante di usarli, che volevo condividere con voi, visto
che più o meno, pare funzionare.

In un ristorante Coreano a Parigi, per antipasto ho preso dei ravioli misti cotti al vapore, e tra questi, uno aveva un involucro bianco, che
doveva essere composto di farina di riso. Così ho pensato che potevo provare anche io a riempirli così, chiuderli e cuocerli al vapore.
risultato finale:
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la crema (di zucca) sottostante e il ripieno (vitello, zenzero principalmente) sono un dettaglio.
All'inizio ho ammollato il foglio in acqua fino a che non si è ammorbidito, poi ho messo al centro una polpetta di ripieno ed ho
cercato di chiudere facendo un fagottino. La pasta di riso tornava come prima, non era appiccicosa.
Così ho optato per un pezzetto di spago da cucina, visto che ero sprovvisto di steli lunghi di erba cipollina (che a dire il vero, non so
se avrebbero retto, ma proverò, anche con una stricia di porro al limite)
Ho messo un foglio di carta da forno sul cestello per cuocere a vapore e l'ho inserito nella pentola per 5 minuti.
Il risultato sembrava buono, così ho preso il fagottino per la parte alta e... Flop! la carta di riso ha ceduto nella parte bassa
facendo fuoriuscire tutto il ripieno

Secondo tentativo, ho estratto il raviolo con la carta da forno, l'ho trattato delicatamente e sono riuscito a posizionarlo sul piatto. (olè)
può essere che la parte sottostante si rompa perchè messa troppo vicino (ma non a contatto) con l'acqua?
Dalla parte sopra, una volta cotta, ho tolto lo spago notando che il vapore aveva sigillato bene il raviolo.
che ne pensate?