
Angelfoodcake Francesca Altieri
Questa Torta "cibo degli angeli" è probabilmente la + leggera che esista, in quanto totalmente priva di grassi. La possono tranquillamente mangiare anche le persone che soffrono di colesterolo alto o di intolleranza alle uova e/o ai latticini, in quanto non viene utilizzato nessun tuorlo né latte. È di semplicissima e veloce realizzazione. Stranamente, mentre da noi è praticamente sconosciuta, è famosissima in USA, dove la vendono già pronta in tutti i supermercati. Approfittatene anche se siete a dieta: questo peccato di gola non vi peserà ui fianchi!
12 albumi d'uovo
1 cucchiaino e ½ di cremor di tartaro
350 g di zucchero (suddivisi in 200 e 150 g )
1 cucchiaino e ½ di estratto di vaniglia (o 1 di vanillina in polvere)
1 cucchiaino di aroma di mandorle (facoltativo)
150 g di farina per dolci (setacciata)
1 pizzico di sale
Panna montata e frutta e/o salsa di frutta per guarnizione.
In una terrina, battere a neve ferma gli albumi col pizzico di sale e il cremor di tartaro con lo sbattitore elettrico ad alta velocità. Aggiungere 200 g di zucchero (2 cucchiaiate alla volta per incorporare meglio), sbattere costantemente finché lo zucchero si scioglie. Aggiungere la vanillina (ed eventualmente l'aroma di mandorla, se desiderata). Setacciare insieme farina e lo zucchero rimanente. Versarli a poco a poco nel composto di albumi, finché la farina viene completamente incorporata. Versare in uno stampo (possibilmente antiaderente) con apertura a cerniera, col foro centrale (tortiera per dolci a forma di ciambella). Livellare con una spatola. Cuocere in forno precedentemente riscaldato a 180° per circa 30/40 minuti. Il colore dovrà essere leggermente dorato e facendo una lieve pressione col dito sulla superficie, dovrebbe respingerlo, come se fosse una spugna. Invertire lo stampo in un collo di bottiglia e farlo raffreddare completamente, per circa un'ora.
Con una spatola stretta o un coltello staccare dolcemente il dolce dallo stampo e metterlo in un piatto da portata. Se si desidera, glassare il dolce e guarnirlo con frutta e/o salse di frutta (è divino servito semplicemente con lamponi e panna montata!)
VARIANTE AL CIOCCOLATO: omettere l'eventuale estratto di mandorla ed aumentare l'estratto di vaniglia a 1 cucchiaio. Ridurre la farina a 100 g e setacciare nel composto 50 g di cacao amaro in polvere.
Preparare il composto come sopra.