A dimenticavo, come ricetta mi sono ispirato ad una di Massari che ho trovato su "non solo zucchero vol.2" , anche se poi l'ho dovuta ritoccare per lavorarla in planetaria e valutando la forza del mio LM, quindi dopo 3 prove sono giunto al risultato che vi riporto in sdeguito.
Ovviamente sapete che sono un discepolo di Adriano, e quindi metodi di impastamento e inserimento degli ingredienti segue le sue indicazioni, poi nemmeno a farlo a posta alla fine è venuta una ricetta molto simile a quella che ha pubblicato lui sul blog l'anno scorso (per altro ottima!!) anche se questa è un pò più carica. le dosi sono per farne 4 da 500g o 2 da kilo.
1° impasto
450g farina W400
140g lievito madre (rinfrescato 3 volte)
150g burro
130g zucchero
170g acqua
135g tuorli
uvetta 200g + canditi 230g mescolati con 45g di burro fuso con la buccia grattata di 2 arance, un limone, i semi di una bacca e 4 cucchiai di liquore.
2° impasto
115g farina w400
5.5g malto in polvere
110g burro
115g zucchero
50g acqua
115g tuorli
30g miele
6,7 g sale
Il primo impasto deve risultare una buona pasta compatta e resistente, abbastanza asciutta,ma non bisogna però impastarla troppo, ossia non deve diventare lucida, la t° finale deve essere di 26°. Poi è fondamentale che TRIPLICHI prima di riessere lavorato , altrimenti la lievitazione finale viene compromessa, il tempo ottimale dovrebbe essere 12 ore a 26°, in caso bisogna aspettare che triplichi, anche con massimo 2 ore in più, ma sarebbe melgio in 12 ore.
Io ho provato a usare le dosi di LM che dice MAssari, ma il mio ( come credo quasi tutti quelli domestici) non ce la fa, quindi ho dovuto aumetarlo, anche se la qualità finale sarà un pò inferiore.
Per il resto ho seguito pari pari la scaletta della ricetta di Adriano, se avete domande non troppo advanced forse posso aiutarvi , altrimenti ci vogliono i Maestri!!
