cristiana avevo i tuoi stessi dubbi e infatti non riuscivo a stendere bene la pizza. inoltre oliavo la teglia per paura che si attaccasse.
poi sono andato da Bonci, non so se lo conosci, uno che con gli impasti ci gioca a briscola
e mi ha fatto entrare nella sua cucina per insegnarmi a stendere.
be'. il suo impasto dire che è liquido è poco, sembra colla per topi.
dopo aver infarinato con semola il piano di lavoro, ci rovescia sopra l'impasto, infarina anche sopra e stende prima con le dita dando una forma simile a quella della teglia, poi solleva il pezzo come fosse un canovaccio e se lo mette sugli avambracci. per il solo fatto di averlo posizionato così, la pizza si stende da sola. quando raggiunge le dimensioni volute, lo mette in teglia, ben pulita ma
non oliata. scuotendo la teglia la pizza è libera di muoversi dentro.
quando ho provato con questo metodo, ho capito che era proprio l'olio a farla attaccare!
poi la leccarda come dicevo è rivestita, non è come una teglia interamente in ferro. con quest'ultima si cuoce meglio la pizza e non si attacca, procuratene una, il risultato è completamente diverso.