da errante » 12/01/2003, 12:21
Posso comunque citare, da"L'Italia del pane. Guida alla scoperta e alla conoscenza, Sloow food editore", libro interessantissimo secondo me...
"Deve il suo nome alla farina grezza con cui, secondo la tradizione, va
realizzato... La farina di grano tenero, impastata con il pane e il llievito
sciolto in acqua tiepida, e' fatta lievitare per almeno cinque ore (a
seconda della temperatura dell'aria)
Modellati i pani, si fa completare la seconda alzata e si rimette in forno.
Puo' essere preparato in varie forme: la cocchia (lunga e schiacciata), la
pagnotta (tonda e schiacciata), il palatone (un parallelepipedo piuttosto
alto con estremita' arrotondate del peso di un chilo un chilo e mezzo), la
palatella (da mezzo chilo)."
Il pane a cui mi riferivo è esattamente questo. Ma su questo stesso libro da cui hai tratto la citazione non riporta anche la ricetta, quale lievito e le dosi?
In ogni caso grazie mille per la risposta.
Ciao a presto Marco