Caspiterina che osservatori che siete!
Allora, quelle foto le ho fatte quando le crostatine erano appena sfornate e quindi non potevo metterle in piedi perchè erano effettivamente troppo fragili (dovevo portarle di corsa a degli infermieri in ospedale da mio figlio, per far festeggiare anche loro il 25!!!) e quindi non potevo aspettare che si freddassero causa orari di chiusura reparto!!!

C'avevo 3 ore di cambio..e ho pensato bene di fare una cosa fragilissima!!!:)
Però da fredde sicuramente è un'altra cosa. Io ho visto gli infermieri prendere e mangiarsele (è vero che sicuramente erano più veloci di un bimbo

)
Come stecco, proprio per cercare di fare la cosa più resistente ho preso quelli che terminano con una parte piatta (come diceva Paolo)..non ho usato i classici spiedini. Però tenete conto che io ho fatto delle crostatine "corpose". E ho usato la patee foncer di Michel ROux perchè mi sembra meno delicata delle altre frolle che conosco (ma immagino che ce ne siano tante di versioni..anche se con questa mi trovo bene). Un particolare: per aumentare la resistenza, probabilmente conviene:
o evitare la parte bucata centrale del disco superiore
o mettere la parte decorate più in altao, dentro il cerchio e fare in modo che lo stecco sia totalmente compreso fra i due dischi di frolla!
e alleggerire il peso della crostatina totale
Ovviamente lo studio comparato sulla resistenza delle crostatine è fattibilissimo e interessante e si potrebbero organizzare delle prove di fattibilità! Magari con il sacrificio dell'assaggio!

In teoria mi piacerebbe farne più versioni, anche salate ma sul salato la vedo tosta!
P.s:. se vi viene in mente un frolla bella "tosta" adatta allo scopo, indicatemela pure!