da Primavera » 07/02/2011, 19:52
Ti serve la ricetta dell'ile flottante o dell'oeuf a la neige che in molte parti della Francia viene servito come ile flottante?
Te le metto entrambe, la provenienza è di Alda Muratore, quindi... una certezza
Ile flottante (da non confondere con le Oeuf à la neige, per le quali la meringa viene cotta buttandola a cucchiaiate nel latte).
8 albumi, 150 g zucchero + altri 120 g zucchero per il caramello.
Scaldare il forno a 180°. Caramellare lo zucchero (con due cucchiai d’acqua) e rivestire con il caramello una forma a bordo alto (io uso quella da soufflé).
Montare gli albumi a neve ferma, aggiungere progressivamente lo zucchero fino ad ottenere una bella meringa soda e lucida. Versare questa meringa nella forma, livellare, mettere in una teglia piena d’acqua (bagnomaria) e infornare. Cuocere circa 1 ora: la lama di un coltellino sottile deve uscire asciutta.
Togliere dal forno, togliere dal bagnomaria e lasciare raffreddare; si sgonfierà un po’, ma è normale. Quando non è più caldo, metter in frigo (almeno 4 ore, io lo preparo la sera per il giorno dopo). Sformare al momento di servire.
Ora, Ile flottante significa isola che galleggia, e infatti dovrebbe galleggiare su un laghetto di crème anglaise. Solo che a me sembra troppo uovosa, per dire così, con la crème anglaise, senza contare che quest’ultima si fa con i tuorli, e allora si creano altri albumi da utilizzare… Trovo che si possa benissimo servire così, con contorno di frutta fresca di stagione.
Alda Muratore
Luxembourg
A volte anche le Oeuf à la neige vengono chiamate île flottante, in fondo anche queste galleggiano sulla crema.
Un litro di latte, 6 uova e 125 g di zucchero. Così la ricetta, ma confesso che vado volentieri a occhio. Montare gli albumi a neve ferma, mettendo da parte i tuorli. Scaldare il latte, aggiunger lo zucchero e fare sciogliere. Quando il latte comincia a prendere il bollore, buttare nel latte gli albumi a cucchiaiate, rivoltarli e estrarli con la schiumarola e metterli da parte.
A questo punto vi dirò che a me questi albumi cotti non piacciono moltissimo, restano sempre un po' acquosi. Allora ho trovato questa variante: li monto a neve con la metà dello zucchero, metto a cucchiaiate su un piatto e passo al microonde, fino a che la lama di un coltellino esce pulita.
Comunque si proceda, con i tuorli e il latte zuccherato (o, con il mio procedimento, la metà restante dello zucchero) si prepara una crema da suddividere nelle coppe. Sopra alla crema, una nuvola di meringa; si può decorare con caramello.
Alda Muratore
Luxembourg
Io non li ho mai fatti: mi piacevano molto parecchi anni fa, ma ora mi sembra un dolce che sa troppo di uova.
Primavera