Carissimi Amici
Nonostante la mia assenza dal forum .....continuo a seguirvi sempre. Anche se il mio tempo da dedicare alla cucina è parecchio ridotto di tanto in tanto mi do da fare con lo sfincione palermitano che mi da grandi soddisfazioni e i babà anche questi riuscitissimi. In quest' ultimo caso ho seguito la ricetta di Rubino che è favolosa anche se le uova non sono riuscito ad usarle tutte e sette (7 uova medie =400 gr) ma solo 5.La farina manitoba che uso è quella della Prova del cuoco (ma non è granchè)
e l'impasto non era particolarmente incordato.Ciò nonostante il risultato era favoloso...si scioglievano in bocca e tenevano l'inzuppamento e la spremitura....sublimi!
Andiamo a noi: Una zia di mio padre (di origine campana) ormai morta da diversi anni preparava una brioche eccezionale che lei però chiamava pasta brisè. Ero un pò piccolo a quei tempi ma la bontà me la ricordo ancora! Lei faceva tutto ad occhio e quando le chiedevo la ricetta mi dava queste indicazioni molto generiche:
semola 300gr,
100 gr di burro morbido,
lievito di birra qb,
2 uova intere,
un bicchiere di latte,
sale e zucchero
Per lei era tutto semplice ma per gli altri assolutamente no......ho provato tante volte ma non ci sono riuscito. Il procedimento poi era un vero mistero!
Provo a descrivervi la bontà della pasta che era a metà tra la sfoglia e la brisè, morbida, lievitata e nello stesso tempo friabile...una delizia.Lei la imbottiva di peperoni o alle melanzane ,prosciutto e besciamella etc
A voi la parola...come la fareste? Come fare a recuperare le giuste dosi e il procedimento?
Un affettuosissimo augurio di un sereno 2010 a tutti voi
sergio