purpo al profumo d'arancia

[iugi]

quote="tavernadei7peccati"]
Il polpo tiepido si fa in insalata a piacere, il sughino si sala, ci si aggiunge del pepe fresco abbondante e si beve.
sul serio![/quote]

Non mi stupisce . È un'usanza tradizionale anche a Napoli dove il brodo di polipo veniva venduto in strada e servito in tazza.
Sempre del Regno siamo

Si polpo alla Luciana Teresella. Buono. Meglio di sta cosa all'arancia

[robychi]

[iugi]

Scherzavo, mi è piaciuto.
Comunque nell'emulsione non abbonderi con il succo dell'arancia.
E fresca e carina da vedere

[tavernadei7peccati]

[robychi]

[TeresaDeMasi]

[tavernadei7peccati]

"a strica sale"(strofina sale) significa mangiare un cibo condito solo con sale.
Ed è un modo di mangiare da operai, in piedi o seduti per terra, senza posate.
Ma ha la sua etichetta.
Esempio classico, il pomodoro da insalata, ne strappi un morso e, nel buco ci metti un po' di sale, poi prendi un pezzo di pane rimacinato e lo intingi nel pozzetto che si è creato.
Poi dai un morso di pane e uno di pomodoro, poi ancora sale e così via.
Si possono mangiare a stricasale anche le uova sode, i cetrioli, i finocchi, il polpo, i nervetti(mussu) e un sacco di altre cose.
Il polpo si mangia per esempio a Mondello, c'è il banchetto aperto sulla via, tu resti in piedi sul marciapiedi e il poliparo pesca una "granfa"(o un polpo intero, dipende da quanto ne vuoi, ma intero lo prendono i miliardari...)dal pentolone bollente, la mette sul piatto e la taglia a pezzetti.
Siccome lì c'è il lusso del piatto, ci puoi mettere anche il limone, oltre al sale.

[robychi]

[robychi]

Teresa, quando andrai a Palermo fatti portare a mangiare il polpo a Mondello. E' l'unico posto dove puoi mangiare polpi da 5 kg (per dire polpi enormi che noi non compreremmo mai) perfettamente cotti e teneri. E il sapore è speciale. Un'esperienza mistica!

[TeresaDeMasi]