Alla fine la quantita' d'acqua corrisponde circa a due bicchieri ,ma puo' essere di piu'se si e' usata verdura molto succulenta o carne particolarmente umida come succede per esempio nei manzi allevati con mangimi addizionati con antibiotici e/o estrogeni(bleah :evil: )oppure una cottura non sufficiente o una temperatura troppo bassa.
L'acqua in eccesso non va buttata ,tutt'al piu' si puo' alzare il fuoco e passare dal sobbollire al bollire per un po',ma anche se ce n'e' parecchia,vuol dire solo che la cremina finale sara' meno consistente e ce ne vorra' un po' di più per condire! Infine,le dosi come dicevo variano secondo i gusti e la concentrazione salina raggiunta alla fine.Anch'io per ogni dado nuovo che faccio ho bisogno di un paio di esperimenti per capire la giusta dose.
Cara Marta, non credo che il tuo dado andra' a male ma fossi in te a questo punto lo terrei davvero in freezer,cosi' sarei più tranquilla.
Ma come hai fatto a frullare senza un po' di liquido?
Un abbraccio
P.S. Uso il brodo ottenuto con questa cremina per fare risotti,condire sughi,carni,verdure,ma non per fare la classica tazza da gustare con la pasta reale. Per quella non ci sono santi,e' indispensabile il classico bollito.
