La prossima settimana dovro' realizzare la seconda torta della mia vita

Devo dire che in linea generale al pan di spagna preferisco la pasta margherita; si presenta meno asciutta e più morbida, più adatta ad assorbire la bagna un pò come la intendo io...
Per la torta foresta, il mese scorso, ho utlizzato questo tipo di pasta margherita, che mi ha consigliato una mia amica molto brava in cucina, la Marialetizia, catanese doc come me

Le cose che mi lasciano perplessa sono: l'utilizzo del lievito (che vorrei evitare, visto che l'ultima volta mi è venuto irrimediabilmente sbilenco e visto che il retrogusto ce sta, ce sta) e la quantità di farina e fecola, troppe forse? di burro poi, confrontando con la pasta margherita che mi ha consigliato la Teresa, ce ne sta in quantità esorbitante

Considerando che tengo uno stampo da cm 30 e considerando che vorrei comunque una base adeguatamente sottile (mi hanno sempre insegnato che le torte devono avere un giusto equilibrio nei componenti e che con la forchettina deve essere possibile prende pds crema pds e copertura contemporaneamente, mai fare pds troppo alti) vorrei sapere se posso eliminare il lievito e ridurre un pò le percentuali di farina e fecola

Che ne pensate? Si accettano consigli
Pasta margherita per torte, ricetta di Marialetizia
125 gr di farina
125 gr di fecola di patate
1/2 bustina di lievito
130 gr di burro
200 gr di zucchero a velo
6 uova
scorza limone
La marialetizia mi da questo procedimento: sbattere i tuorli con lo zucchero a velo, aggiungere la scorza di limone. A questo punto unire in quest'ordine: gli albumi montati a neve, delicatamente, dal basso verso l'alto, farina fecola lievito sale setacciati insieme e per ultimo il burro fuso.
OVVERO, provare la pasta margherita che mi ha consigliato Teresa, che in merito la ritengo una garanzia

Vi ringrazio anticipatamente, GràGrà