
Ho solo queste due immagini.
Non è un ristorante, mangi a casa sua. Cucina lui, e quando c' è sua moglie, cucina lei. Bravissimi entrambi.
Lui è un mago, ha i muri coperti di attestati, è stato il presidente dei maghi dell' italia del nord.
Però ci ride su, mi sa che non ci crede. E' un omone con un grande barbone, parla in chioggiotto ma l' ho sentito parlare un ottimo tedesco.
E' una persona mite e gentile, sempre abbastanza carburato, ma mai ubriaco. A volte si siede di fianco al tavolo, con un' ombra tra le mani, e si mette a chiacchierare. Gradevolissima compagnia.
Sabato ero con tre amici. Ah, decide lui cosa fare, magari consultandoti.
Di antipasto rombetti in saòr, una delizia.
Poi due hanno preso spaghetti con il sugo di granseola (io e un amico) e due con il bisàto (anguilla). Eccellenti e giustamente al dente.
Di secondo ha proposto orate al forno, io gliele ho chieste ai ferri perché so come le fa, sul camino. Un' orata a testa cotte alla perfezione, se non erano da chilo poco ci mancava. Patate al forno, radicchio. Torta di mandorle, grappe, caffè di caffettiera. Bianco fresco a pasto.
Io volevo lasciare 20 euri a testa, i miei amici mi hanno convinto per 25.