Vi posto la ricetta di un dolce tradizionale di Santu Lussurgiu, che si fa proprio in occasione del carnevale lussurgese: "Sa carrela 'e nanti" che è una corsa di pariglie a folle velocità lungo le vie del centro abitato che sono strette e sinuose...roba per spericolati, ma è bellissimo vedere quanta abilità, stile e compostezza ci sia in questo spettacolo.
Vabbè, adesso vi posto la ricetta.
Culinzones 'e mendula (Ravioli di mandorle)
1 Kg di rimacinato di semola
250 o 300 gr di strutto
Ripieno
500 gr di mandorle macinate finissime
400 gr di zucchero
1 bicchiere non pieno d'acqua
la buccia grattugiata di un limone
Si prepara il ripieno. Si fa bollire l'acqua con lo zucchero per 5-10 minuti, non deve filare molto quindi si uniscono le mandorle e il limone. Si mescola bene e si lascia riposare. Intanto si prepara la pasta, alla semola si unisce un po' di acqua tiepida e un pizzico di sale, la massa deve risultare abbastanza dura perchè poi si ammorbidisce aggiungendo a poco a poco lo strutto. Deve diventare una pasta liscia ma non molle. Quindi si tira con la macchinetta alla penultima tacca. Sulla sfoglia si mette il ripieno di mandorle e si chiudono come i normali ravioli, avendo la precauzione di non togliere l'aria, al momento della chiusura, perchè da questo dipende il fatto che si gonfino alla cottura.
Quindi si mettono a forno moderato. Non devono colorirsi, la pasta deve solo seccare, io li controllo e quando li tocco la pasta non deve afflosciarsi deve rimanere bella soda. Una volta sfreddati si prepara la glassa con acqua e zucchero a velo. Un paio di diavoletti argentati e voilà...ecco come si presentano
Particolare