da steart » 22/10/2013, 15:47
... sì concordo con te Teresa.. io oramai preferisco autolisi perchè so che mi aiuta poi a lavorare meglio....e con meno fatica...sai che non so cosa e come decidere: cioè se fossi uno che inizia ora, mi interesserebbe partire da un impasto che già gli altri mi dicono essere inferiore a quello preparato con, mettiamo, prefermenti e autolisi/con tecnica del freddo... oppure vorrei subito partire con "ricetta migliore" e poi, forse, per curiosità, lavorare a ritroso e sperimentare altre cose, magari meno buone, ma che vorrei conoscere. Ti faccio un esempio: io oggi sono chiuso ma sono passato ugualmente al mio ristorante per provare una vecchia ricetta di scones (1904) che già sulla carta non mi convinceva e che infatti non mi è piaciuta: ma mi interessava sapere cosa e come fosse una ricetta abbastanza vecchia e fattibile (rispetto ad altre ricette storiche che sono invece infattibili, per ingredienti o altro...)...
io sono un po' scettico sulla prima tecnica, che io conosco tramite Bertinett, dato che la vedo laboriosa (e l'ho provata ovviamente) e che mi porta agli stessi risultati dello stretch and fold in ciotola (o anche fuori ciotola), ma con molto maggiore sforzo... una parte di me vorrebbe riprovarla, per curiosità, altra parte di me mi dice: ma che me frega, se posso raggiungere lo stesso risultato (sviluppo del glutine) con MOOLTI meno sforzi.
.... forse prevale la parte di me che si tiene alla larga da quello che io considero Ufficio Complicazioni Cose Semplici...Inoltre mi chiedo, e qui proprio non so e faccio una domanda, quanto sia efficiente: cioè: io riesco a sviluppare buona maglia glutinica a mano (autolisi e poi stretch and fold) lavorando fino a 5 kg di impasto, mi chiedo se sia possibile anche con quella tecnica del primo video?