Mentre spero anch'io che Adriano ci fornisca la ricetta del "Giorilli"  

 trascrivo quella che forse si  potrebbe avvicinare di più, il dolce non lo conoscevo prima di qualche tempo fà, e non l'ho mai assaggiato,quindi mi rifaccio un pò alla vostra descrizione 
 
 
Sempre dall stesso dal libro  
di CRESCI di IGINIO MASSARI --ACHILLE ZOLA pag.329
Torta delle rose del Garda
primo impasto:
lievito di birra 40
farina bianca forte W 360  500
latte a tem.ab. di 24°C 250 G.
Fomare un impasto liscio e omogeneo,fare lievitare a una temp. di 22°-24°C°
l'impasto deve  triplicare
 
reimpastare con:
uova      g.150
farina      g.250
la tecnnca di questo terzo impasto è come sopra citata. 
reimpastare con:
uova                g.100
t'uorli d'uovo     g.80
burro                g.75
zucchero           g.75
farina bianca forte  g.250
la tecnica di questo impasto è come sopra citata.
 
Reimpastare con:
 Farina forte W 360        g.4000
uova                              g. 1250
tuorli d'uova                    g.740
acqua                            g.500
burro                           g.1000
zucchero                      g.800
sale                          g. 60
miele di acacia         g.200
scorze di arancia
candito e macinato        g.500
buccia di aranciograttugiato n.1
bacca di vaniglia       n.1
Procedimento
Fare un impasto morbido.
Lasciare lievitare la pasta  per 6/7 ore a temp. amb.,posizionare in frigorifero fino al suo indurimento
Formare delle pagnotte da kg.3,incorporare g.500 burro,dandotre giri semplici a sfoglia.
Lasciare indurire la pasta posizionata in frigorifero,tirare la medesima a uno spessore di mm5,spalmare un sottile strato di burro,cospargere di zucchero semolato grosso ,arrotolare,formare un rullo del diametro di 6 cm.tagliare dei rulli dello spessore di cm.5 e metterli in tortiere o nei pirottini da panettone basso,alla distanza di cm.2 l'uno dall'altro.Fare lievitare a una temp. di 28° C°per circa 5 ore.
Cottura 180°C° per 30 m. per 500 .60m. per g.1000 a valvola chiusa.
Frae raffreddare e conservarli in sacchetti di cellphane, ben chiusi.
Al momento del servizio si inzuppano(questa la versione del lago di Garda) con uno sciroppo leggermente alcclico e tiepido  di una bagna d'arancio e qualche goccia di sciroppo di rose 
Bagna
zucchero g  2000
acqua    g. 2000
bolleire e aggiungere liquore d'arancio g. 500
e a discrezione dello sciroppo di rose.