allora, avendo finalmente messo mano sull'ammonio BIcarbonato alias ammoniaca per dolci, ieri sera mi sono cimentata in questo dolce tanto semplice quanto superlativo. Tutto sta, come al solito, negli ingredienti, re del quale e' il mosto cotto. Le faceva mia nonna (di Chieti) intorno a Natale, utilizzando il mosto cotto cosi' come si fa in molte altre parti d'italia per altri dolci tipici di quel periodo. Ce ne sono anche altri, ma purtroppo non ho mosto sufficiente per fare i "cellucci", dei raviooni ripieni di castagne lesse e mosto cotto o ceci e mosto cotto (gli ultimi, da urlo).
Ad ogni modo, eccovi le sapienze di mia nonna.
Ingredienti
1 kg di farina
1 litro di mosto cotto (volendo sostiuire con marsala e miele, ma ovviamente non e' la stessa cosa)
400 g di mandorle
300 zucchero
100g cacao in polvere (buono)
1/2 bicchiere di latte
buccia grattugiata di un limone e un'arancia
3 chiodi di garofano tritati
20g di bicarbonato di ammonio (ammoniaca per dolci - mi raccomando, NON ammonio carbonato, altrimenti vi esplode la cucina)
opzionali: una stecca di cannella macinata e 100g di cedro candito in cubetti.
(Nota: nel caso il mosto fosse motlo denso, riscaldarlo ed allungarlo con un pochino di latte)
eccovi gli ingredienti di partenza (gli aromi sono nel pestello) - ho fatto un terzo di dose
Procedimento.
Abbrustolire le mandorle e tritarle grossolanamente. Sciogliere lo zucchero nel mosto cotto, poi aggiungervi le mandorle mescolate nel cacao, infine la farina e mescolare bene. Aggiungere gli aromi, ed infine il latte appena tiepido in cui avrete sciolto l'ammoniaca. Nel caso usiate il cedro, infarinatelo leggermente prima di unirlo al resto dell'impasto.
Versate il composto in una tortiera rettangolare imburrata e infarinata (io l'ho foderata solo con carta forno), in spessore di circa un dito (cresce molto durante la cottura).
Infornate a 150 gradi per 35 minuti circa (prova stecchino).
Sfornate, sformate e lasciate raffreddare.
Una volta raffreddato tagliatelo in rombi, e spolverizzate di zuchero a velo:
divine!