Scusatemi se intervengo in ritardo con questo dolce tipico del 2 Novembre. Ho visto nel 3D delle Tradizioni che siete interessati alla colva...
Così, vi faccio un copia/incolla dal blog , sperando di riuscire anche a mostrarvi la foto!
La Colva
Avete finito di intagliare zucche, di fare torte con i fantasmini o biscotti che sembrano le dita delle streghe? Certo non appartengono alla tradizione culinaria italiana e naturalmente neppure alla mia! Eheheheheh...
Non ricordo bene se nella mia famiglia d'origine ci fosse per il 2 Novembre - giorno dedicato alla commemorazione dei defunti - l'abitudine del pranzo "di magro", a base di pesce e verdure di stagione o il classico piatto pugliese di fave e cicoria... però ricordo bene i dolci che non potevano mancare: torta di ricotta, mostacciuoli, biscottini con i pinoli, paste di mandorla, amaretti... Qualche anno fa, grazie a Mimina - un'amica barese - ho scoperto una preparazione antichissima di cui mi sono innamorata subito, poco nota anche nella stessa Puglia perché tipica solo di alcune zone del barese e del foggiano.
Gli ingredienti fortemente simbolici, richiamano la Κόλλυβα (la Colliva), un dolce che in Grecia ancora oggi non manca mai nei banchetti funebri. Pare - onestamente non ne so moltissimo - che un miscuglio simile si offrisse a Dioniso ed Ermes con un rito propiziatorio durante l' Ημέρα των Χυτρών -udite, udite - la festa dei Chitri ( cioé le pentole nelle quali si cuocevano le fave) che cadeva proprio in Novembre, il terzo giorno dell'Antesteria.
La Colva
Ingredienti per 10 persone:
* 500 gr di grano da cuocere
* 150 gr di gherigli di noci
* 150 gr di mandorle
* 1 grappolo di uva bianca
* 1 melograno
* cioccolato fondente a piacere
* 1-2 cucchiani di cacao amaro
* vino cotto di fichi q.b.
La preparazione è semplicissima: si mescola il grano cotto a chicchi di melograno, mandorle e gherigli di noci appena tostati e sminuzzati, chicchi d'uva snocciolati, pezzetti di cioccolato fondente, una spolverata di cacao amaro e tanto vino cotto di fichi quanto basta per amalgamare tutti gli ingredienti.