Eccomi qui, come promesso vi mostro alcune foto di quello che ho acquistato all'Ottobrata la scorsa domenica. Purtroppo quello che cercavo non sono riuscita a trovarlo, ma ho scoperto dei formaggi favolosi!!!
Per chi non lo sa l'Ottobrata è la mostra – mercato dei prodotti tipici dell’Etna. Scopo principale della manifestazione, che si svolge nel pieno rispetto della tradizione, è far rivivere, ma anche valorizzare, antiche tradizioni locali, usi e costumi, ma anche gastronomia, della gente dell'Etna, promovendo la conoscenza e la conservazione dei prodotti del luogo e di antichi mestieri ormai in estinzione.
(http://www.ottobratazafferanese.net )
Qui di seguito trovate una breve descrizione di alcuni formaggi che ho acquistato
TUMA PERSA
(Monti Sicani, nell'entroterra siciliano)
La crosta è di colore giallo-ocra. Diventa scura in seguito alla curatina, cioè la cappatura eseguita con olio d'oliva e pepe macinato. La pasta è tenera, compatta tendente a sgranarsi, con scarsa occhiatura, di colore bianco verso il giallo- paglierino. Il sapore è tra il dolce e il piccante ma mai salato, con un retrogusto lungo ed aromatico che ricorda vagamente i formaggi erborinati, che in teoria non dovrebbero far parte della tradizione siciliana. Ha un equilibrio eccellente ed una consistenza notevole.
CAPRINO SICILIANO
( tra i Monti Nebrodi e le Madonie)
Le origini di questo formaggio risalgono al XI secolo a.C. I formaggi caprini siciliani, sono unici nel loro genere, perché nascono da un latte di grandi caratteristiche organolettiche e nutrizionali, ottenuto da capre di razza Maltese e Girgentana che si nutrono solo ed esclusivamente di essenze spontanee, presenti in zone impervie e dunque difficilmente raggiungibili. Il latte caprino si differenzia dal latte di vacca, soprattutto per la percentuale di grasso e di caseina, che ne condizionano la tecnologia di produzione. Gli acidi grassi presenti(caproico, caprilico, capronico),conferiscono al formaggio un caratteristico odore e sapore forte e marcato.
Forma cilindrica a facce piane, la crosta è bianca (con possibile fioritura di muffe). La pasta è compatta e morbida con notevole plasticità, le occhiature sono scarse. Gli acidi grassi presenti conferiscono odore e sapore forte e marcato, inizialmente acidulo ed in seguito erbaceo piacevole al palato. Per quanto riguarda il contenuto in caseina, inoltre, il latte caprino risulta altamente digeribile.
SALSICCIA DI SUINO NERO DEI NEBRODI
L’accumulo di grasso sottocutaneo è maggiormente accentuato nelle regioni dorsali del collo e del garrese e la composizione dei grassi, data la particolare alimentazione e le caratteristiche genetiche, presenta altissimi livelli di acidi grassi insaturi, che svolgono un’importante azione protettiva per l’organismo umano. Grazie alle caratteristiche di genuinità e sapidità queste carni sono molte richieste ed apprezzate. Le produzioni ad alto valore biologico, sono trasformate con diligenza e maestria garantendone la genuinità a l’alto valore qualitativo. Queste produzioni veicolano profumo ed essenze foraggere tipiche di questo paesaggio esprimendo caratteristiche di notevole pregio. Carni compatte, marezzate di grasso, di un bel colore bruno e lardi rosati con delle belle venature di magro. Carni e salumi unici, non sintetici, che nel mangiarli fanno scoprire i profumi e le essenze dei Nebrodi.
Questo invece è il miele.....mi hanno riempito il vasetto direttamente dal rubinetto della centrifuga.....