Io e Admin oggi siamo in sintonia. Anch'io dovevo rifarmi dalla disfatta della brioche di Hamelman.
A questo punto penso che Ciccio e Admin abbiano ragione: pochi liquidi. Adriano che pensi?
Questa di Jacques Pepin e' fatta con
300 g di farina di forza
4 uova grandi (fredde)
220 g di burro (freddo)
1 cucchiaino raso di sale
1 cucchiaio di zucchero (lui ne mette meno, io ho aumentato, la prossima volta ne metto poco di piu', sempre per una brioche salata)
60 g di acqua
1 cucchiaino e mezzo di lievito di birra granulare
Adesso vorrei ricalcolarmi la percentuale ingredienti per tutte le ricette provate, cosi' abbiamo un bel confronto dei risultati ottenuti e ne viene una bella ricerchina sulla brioche. Che ne pensate?
Veniamo alla brioche che ho provato.
In pratica ho seguito il procedimento di Hamelman. Io, a differenza di Admin, ho usato il gancio K (anche per la pasta strudel lo faccio). La pasta una volta lavorata, mi sono fermata prima che si riscaldasse troppo, l'ho lavorata un po' a mano, sbatacchiandola ben bene.
Stamattina, tolta dal frigo si e' staccata senza difficolta' dalla ciotola, a differenza dell'altra, e fatto le forme nel gino di un paio di ore era ben lievitata. Vorrei dirvi di nuovo cosa penso del sapore domani. Perche' per me deve riposare un po'. Il fatto che abbia cosi' poco zucchero la fa sembrare quasi formaggiosa. In ogni caso la consistenza e l'alveolatura e' proprio bella. Naturalmente e' una broche super ricca.
Che ne dite???
questo e' l'impasto appena tirato fuori dal frigo stamattina
la briochina da cruda prima di essere infornata
cotta, questa e' un po' piu' sbilenca, l'altra era piu' bellina
non ho resistito a strappare il tappo
notare la mollica
ho fatto anche una briochiona da poter affettare e tostare
eccola tagliata
Mo' vorrei sapere che ne pensate????