Si’, proprio proprio quelle “frittelle” che Ciccio si pappa a sazieta’. Ma in realta’ non sono frittelle, e fanno parte della tipica colazione americana, innaffiate con lo sciroppo d’acero (ma anche con tante altre cose)
No, la ricetta non e’ tratta dal mitico Manuale di Nonna Papera
Questa e’ la mia versione, ottenuta consultando la ricetta di Alton Brown
http://www.foodnetwork.com/food/recipes ... 60,00.html
Quella di Cooking For Engineers
http://www.cookingforengineers.com/reci ... c+Pancakes
E quelle riportate sul sito
http://www.universocucina.com/forum/index.php che raccoglie un po’ di transfughi del vecchio amicincucina. So che anche qui sono state messe delle ricette, ma le ho viste solo dopo.
Andiamo ad incominciare:
Ingredienti per 8-12 pancakes
200 g di farina per dolci autolievitante (cioe’ gia’ con il lievito aggiunto)
50 g di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
45 g di burro
350 ml di latte
2 uova
Preparazione
1 - Uova: separate albumi e tuorli.
2 - Latte: La ricetta originale prevede il “buttermilk”, cioe’ quel liquido che rimane dopo aver separato il burro. In italia si chiama latticello, ma e’ una cosa diversa da quello che si trova in USA (vedi qui la spiegazione della capa
http://www.gennarino.org/forum/viewtopi ... order=asc&). In america lo fermentano, e diventa “quasi” uno yoghurt. Alcune ricette semplicemente usano il latte. Io preferisco cagliare un po’ il latte con del succo di limone (un cucchiaio), lasciandolo a riposo per 10-20 minuti.
3 - Albumi: Io monto un poco gli albumi perche’ rende i pancakes piu’ soffici, altri non lo fanno. Unite gli albumi (montati o meno) al latte.
4 - Burro: scioglietelo. Io uso il micro
5 - tuorli, versate il burro fuso (bassa temperatura, mi raccomando) nel tuorlo. Prima un goccio, mentre lavorate di frusta per evitare di coagulare il tuorlo. A poco a poco aggiungetelo tutto.
6 - Versate il tuorlo+burro nel latte e mescolate.
7- versate il liquido (latte+albume+burro+tuorlo) nella farina a cui avrete aggiunto un pizzico di sale, come al solito, per esaltare i sapori, e lo zucchero.
8 -
punto cruciale mescolate il minimo indispensabile (10 secondi bastano). NON cercate di eliminare tutti i grumi: spariranno poi. Se mescoliamo troppo comincia a formarsi il glutine e siamo rovinati
9 - lasciate riposare almeno 1/2 ora, per dar modo al lievito di cominciare ad agire. Vedrete le bolle formarsi. Ho provato anche a lasciare in frigorifero per una notte la miscela, con risultati ottimi la mattina successiva.
Ora prendete una bistecchiera o comunque qualche cosa da scaldare a fuoco vivo (SCONSIGLIO le petole antiaderenti perche’ riscaldate a fuoco vivo senza liquidi perdono il polimero teflonato che le riveste. Che e’ pure tossico...)
La temperatura e’ giusta quando, buttando qualche goccia di acqua, questa comincia a vagare in giro sfrigolando. Se si vaporizza istantaneamente la temperatura e’ troppo alta.
Versate un mestolino alla volta (non troppo altrimenti non riuscirete a girare il pancake senza romperlo)
Quando sotto diventa marroncino chiaro (poche decine di secondi, meno di un minuto di solito) girate il pancake
Poche decine di secondi anche dall’altra parte, e il pancake e’ pronto per essere innaffiato di sciroppo d’acero e mangiato
Potete benissimo surgelarli, e riscaldarli con il micro quando volete.
Unico neo: lo sciroppo d’acero costa un sacco qui in italia: io lo pago 6-7 euro una bottiglietta da 200ml al supermercato...
Buona colazione /chem