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Allora, proviamo a riepilogare. Ingredienti: innanzitutto, Nonna Rosa, della
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Carne macinata: metà manzo e metà maiale 1 kg
Freselle di vico ammollate (solo la mollica) 1 etto, più o meno pesato secco
formaggio grattugiato due bei pugni abbondanti
2 uova, ma dipende dalla dimensione
I trucchi? Innanzitutto, impastare a mano. Secondo, la fresellina di vico equense. Non è la fresella classica, ma ha meno scorza e più mollica secca. Ed è lei a dare la tipica morbidezza delle polpette di nonna rosa. Magari domani la fotografo.
Tutto viene impastato a mano, stando attenti a non lasciare tracce di scorze, e vengono formate le polpette che vengono ripassate in pan grattato fine.
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Queste poi vegono fritte in olio fondo a temperatura vivace in modo che diventino croccanti fuori ma presentando all'interno un colorito ancora leggermente roseo.
Intanto, viene fatto il sugo di pomodoro. La caratteristica? la finezza: passato al setaccio. Anzi, al cinese. Comodissimo, una genialata: si fa molto prima e il risultato è perfetto.
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Viene messo in padella olio e pochissimo aglio. Una volta imbiondito, ma poco, si aggiunge il pomodoro e lo si fa cuocere a fuoco basso finchè non si è addensato al punto giusto. Quindi si aggiungono le polpette e si cuoce per 20-30 minuti.