Lo mangiavo sempre da bambina (e anche ora!!) e ho provato a riprodurlo, tenendo conto delle cose viste qui su gennarino

Ingredienti:
Pasta frolla al cacao:
* 430 gr di farina 00
* 100 gr di zucchero
* 30 gr di cacao amaro
* 200 gr di strutto
* 3 cucchiai di acqua fredda
* 1 uovo
* 1 pizzico di sale
Per la glassatura:
* 100 gr di cioccolato fondente (io ho usato quello al 60%)
Per la crema:
* 4 tuorli
* mezzo litro di latte
* 125 gr di zucchero
* 50 gr di farina 00
* 250 gr di burro
Procedimento
Nella planetaria, impastare lo strutto con lo zucchero (lo strutto dà una particolare morbidezza alla frolla), aggiungere l’uovo, il sale e l’acqua fredda e infine la farina. Mettere a riposare in frigo per almeno 2-3 ore. Se non avete la planetaria va benissimo anche fatto a mano. Per cuocere i cannoli, sono indispensabili i cannelli per dare la forma. Si trovano facilmente nei casalinghi o nei negozi specializzati per feste. Dopo il riposo in frigo, stendere la frolla a crica 4 mm e tagliarla in quadrati di 10 x 10 cm. Spennellare i cannelli con del burro fuso e avvolgervi un quadrato di frolla sopra. Far cuocere a 180° per 15-20 minuti (dipende dal vostro forno). Per la glassatura al cioccolato fondente, basta semplicemente far fondere a bagno maria il cioccolato, prendere il cannolo ormai freddo alle estremità della base e immergerlo per qualche secondo nel cioccolato. Voltarlo in verticale per far scolare bene il cioccolato ed evitare che si creino delle gocce che crerebbero delle sbavature nella glassatura una volta posato il cannolo su un vassoio a freddare. Con questa dose ho ottenuto 14 cannoli.
Preparare la crema pasticcera: sbattere i tuorli con lo zucchero e aggiungere la farina setacciata. versare a filo il latte scaldato e cuocere a fuoco basso fino a cottura. Far raffreddare la crema. Montare con lo sbattitore il burro a pomata, fino a renderlo cremoso e ben amalgamabile e aggiungerlo alla crema. Farcire i cannoli usando una sac-a-poche.
Per dovere di cronaca, ho farcito metà cannoli con la crema pasticcera al burro (quella originale) e metà con crema chantilly (per spirito di innovazione: non erano affatto male!).