Non mi straccerò le vesti se il quorum verrà raggiunto e se, come è presumibile in quel caso, alcuni articoli della legge 40 verranno cancellati. Ma non voto, perché voglio che il referendum fallisca. Spererei, credo invano, che non si straccino le vesti tutti coloro, radicali in testa, che oggi fanno apocalittica propaganda per il si cercando di leggittimarsi come forza politica (ma non ci sono le elezioni, per questo? e perché i radicali non partecipano alle elezioni?) invece di concorrere, in parlamento e con i tempi necessari, al cambiamento di questa non bella legge. E mi permetto di ricordare che, a proposito del quorum, questo è stato voluto dai costituenti (che sono buoni e bravi solo quando li attacca Bossi, altrimenti sono dei fessi qualsiasi...) per evitare che io, Filippo e mia zia Nannina, cacciando 500.000 firme (su 52.000.000 di italiani) ci mettiamo ad abolire la legge sull'abigeato di vitelli nelle valli dell'Ossola. Ai legittimi diritti loro i cittadini provvedano eleggendo un parlamento fatto da persone serie, la prossima volta che sarà possibile. Quegli stessi cittadini che oggi, con calcolo da salumai (e adesso sono, siamo..., con le pezze al culo...), si sono eletti questa bella maggioranza che ha legiferato con la legge 40. Il che, mi dicono, in democrazia va rispettato...
Io Non Voto!