Ho passato parte del sabato in cucina,ma alla fine ne è valsa la pena. Ho usato i mandarini marzolini non trattati (l'albero è mio), ho seguito una ricetta di mia zia.
Lavare i mandarini, tagliarli a pezzettoni facendo attenzione a non disperdere il succo, togliere i semi ( che è la parte più noiosa),e i filamenti bianchi. Io ho usato metà quantitativo di mandarini con la buccia e metà senza.
Cuocere a fuoco vivace per un quarto d'ora.
Spegnere , passare al passaverdura ,disco a fori larghi e pesare questo mix che si presenta piuttosto liquido.
Aggiungere un quantitativo di zucchero pari al 70%.
Cuocere per circa un'ora mescolando, fare raffreddare del tutto e rifare cuocere per un'altra ventina di minuti, fino a quando un piccolo quantitativo di marmellata versato su un piattino e lasciato raffreddare sia solido.Con questo sistema della doppia cottura evito l'utilizzo di pectina che io non amo; tuttavia bisogna fare attenzione a non cuocere troppo altrimenti diventa un preparato che sa di zucchero caramellato al sapore di mandarino.
Il colore è meraviglioso e il profumo pure !