Non so se sono in contesto, ma vi racconto come ho fatto il lievito naturale.
Premetto che in questo momento sta crescendo con vigore dopo un bel rinfresco.

Bene, credo che tutti voi sappiate benissimo come si fa, ma siccome sono molto orgoglioso del mio lavoro, vi racconto lo stesso come lo ho fatto io.
Per prima cosa mi sono documentato, ho letto qui e la, ho cercato e studiato le basi (saccaromiceti e tutta l'allegra famiglia) e poi ho fatto a modo mio.
Nel senso che non ho rigorosamente seguito un procedimento trovato su un sacro testo, ma ho, come sempre, fatto un pò a modo mio.
Venerdì sera ho fatto un impasto di 50 grammi di acqua e 50 grammi di farina in una ciotola. Lo ho lasciato in cucina scoperto.
Sabato nel primo pomeriggio non era ancora successo nulla. Allora lo ho messo per un pò sul terrazzo (coperto. il terrazzo, non la ciotola). Faceva un freddo cane e nevicava, così preso dalla pietà dopo mezz'ora l'ho riportato nel tepore della cucina.
Sabato sera c'era una piccola bollicina sulla superficie.
Ho messo la ciotola in forno (spento) per la notte.
Domenica mattina, dopo aver visto parecchie bollicine in superficie, mi sono ricordato che è necessario nutrire la bestia e ho aggiunto 50 gr di farina e altrettanta acqua, con un cucchiaino di miele.
Lo ho rimesso in forno e lunedì mattina era così:

Lunedì sera ho fatto un rinfresco canonico: ho tolto metà dell'impasto e ho aggiunto acqua e farina.
Ha ripreso quasi subito a crescere e mi ha dato la certezza che la cosa era riuscita.
Siccome mi dispiace buttare le cose (dai vecchi maglioni a parti inutili di lieviti) ho deciso di fare una velocissima prova con il lievito (semilievito) tolto prima del rinfresco.
Ho aggiunto farina e acqua ottenendo un impasto morbido (non chiedetemi quanta farina e acqua, non lo so), lo ho messo su una placca con un cucchiaio (praticamente non ho impastato) e infornato a 250 gradi per 10 minuti e 200 per 20 minuti.
Il risultato non è bello da vedere, ma vi assicuro che è ottimo di sapore, con una bella mollica alveolata e un ottimo sapore, a parte il sale, scordato per la foga di provare.

Scusate per la foto, spero che Teresa non mi banni per incompetenza fotografica. (detto tra noi sono fatte con il telefonino...).