"cosa facciamo per cena? Ho raccolto dello sclopìt; facciamo un risotto?"
Così mi è venuta l'idea di fare un post ,sperando di fare cosa gradita, sulle erbe e fiori selvatici
tradizionalmente usati in cucina nelle varie regioni.
Lo "Sclopìt", come viene chiamato in friulano, è una di queste erbe.
Trattasi dei germogli della "silene vulgaris" http://it.wikipedia.org/wiki/Silene_vulgaris un'erba spontanea abbastanza diffusa
e utilizzata nella nostra cucina con diversi nomi popolare tipo "stridoli" o "Carletti", o "Bubbolini" e che si presta
benissimo a risotti crudità frittate ecc..
La conoscete? la utilizzate?
Altre erbe delle vostre tradizioni in cucina?
Vi propongo quindi un risotto semplice semplice ma molto gustoso:
Risotto allo sclopìt con Julienne di S.Daniele mantecato allo stracchino
Tostare il riso in una casseruola con olio extravergine d'oliva
aggiungere il trito di silene e cipolla, fare imbiondire e salare leggermente
sfumare con del brodo vegetale (cipolla carota poco sedano sale; in alternativa usate del dado senza glutammato)
e portare a cottura.
Quando il risotto è al dente e bene all'onda, unire un po' di parmigiano e un cucchiaino o due di stracchino
e mantecarlo coperto per un paio di minuti
Impiattare decorando con una fetta di prosciutto crudo dolce tagliata a Julienne (o come meglio credete) e una cimetta di Silene
consiglierei un pinot bianco o un Souvignon
PS: attenzione con lo stracchino! non abusatene perchè tende ad asciugare parecchio
Molte ricette prevedono anche di sbollentare la silene prima di cuocerla: in questo caso passatela in acqua ghiacciata per farla diventare verde brillante
ciao