Iugi, concordo con mia nipote Claudia, c'è troppa glassa e troppo opaca.
I canditi devono essere poggiati, non affondare.
E poi vale la pena perdere un po' di tempo a sistemare i pezzi del bordo, che devono essere tagliati leggermente trapezoidali, se no non coincidono.
La prossima volta pressali bene prima di mettere la ricotta.
La disposizione dei canditi è un'opera artistica, a seconda di quelli di cui disponi, puoi ispirarti a qualche cassata che ti piace( su gennarino ce ne sono diverse, anche in altri topic).
Si può arricchire anche con i confettini argentati e le violette candite e, nel centro è quasi d'obbligo l'arancia o il manderino intero o a metà.
Però è logico che hai lavorato con quelli che avevi.
La forma è quella canonica, troncoconica e, se il sapore era buono, già sei a buon punto...la prima volta che feci una cassata*, la glassa era troppo liquida e il pandispagna se la bevve inesorabilmente, mentre io gridavo "no, no!"
La successiva aveva una glassa della serie...colla vvinilica e, cercando di spalmarla, mi tirai dietro la superficie del pandispagna, con effetto finale "torta leopardata", quindi, se è la prima cassata* che fai nella tua vita, puoi esserne piuttosto fiero
*absit iniuria verbis

...... anita...............................
te ne stai seduta sulla punta ricurva della luna, in quieta meditazione... hai tutto il tempo...