Era tre anni che le volevo provare, ma non avevo il vin cotto

Ma quest'estate me ne sono procurato un litro preparato da una signora vicino a Bari. Dire che e' stupendo non rende l'idea, quando l'ho versato nel tegame si e' riempito di profumo tutta la cucina

Ringrazio tutti quelli che hanno postato le loro ricette.
Io ho fatto anche una telefonatina in puglia e alla fine ho deciso di attenermi alla ricetta di Maria Francesca.
Ecco la foto del lungo lavoro:

La ricetta e le foto passo passo.
Ingredienti (per 50 pezzi circa):
250 gr farina 0
250 farina 00 per dolci
¼ di cucchiaino di sale
100 gr vino bianco secco
50 gr olio extravergine pugliese
80 gr acqua circa
1 litro di vin cotto di fichi
un pezzetto di cannella
olio di arachidi o di riso per friggere
Come procedere:
Mescolare e stacciare le farine sul tagliere, formare poi una larga fontana.
Scaldare sul fuoco il vino insieme all’olio, all’acqua e al sale.
Porre i liquidi al centro della fontana e formare l’impasto.
Impastare qualche minuto la massa che deve risultare non troppo morbida (poco più soda dell’impasto della sfoglia emiliana).
Far riposare l’impasto coperto almeno mezz’ora (durante questa fase diverrà più morbido).

Tirare con la macchinetta (sino al penultimo buco) delle sfoglie sottili.
Ricavare con la spronella delle strisce di pasta lunghe circa 33 cm e larghe 3,5/4 cm.

Piegare per il lato lungo la striscia e unire ad intervalli, con la pressione delle dita, i lembi di pasta.
Formare delle roselline arrotolando e saldando parti intermedie e la parte finale.

Lasciare asciugare una notte.

Friggere in olio caldo (se di arachidi 180°, se di riso 210° circa) e sgocciolare bene per qualche ora.



Tuffare, per mezzo minuto circa, le cartellate in vin cotto di fichi riscaldato con un pezzetto di cannella. Sgrondare (ma non troppo!) il liquido in eccesso. Far riposare qualche giorno prima di gustarle.