Probabilmente sto utilizzando una serie di termini impropri, non so se la ricetta sia tipica di Spoleto o dell’Umbria, ma era molto gustosa, ci è rimasta impressa ed abbiamo tentato di riprodurla, devo dire che la versione casalinga somiglia parecchio all’originale.
La ricetta, utilizza un formato di pasta del tutto simile a quello che ho proposto nel thread “un’idea per la pasta fatta in casa” cioè gli “umbrichelli”, sorta di spaghettoni rustici, molto accattivanti all’estetica e molto soddisfacienti al palato. L’intingolo non è certo dei più dietetici, ma è molto gustoso.
UMBRICHELLI (STRANGOZZI) DI SPOLETO
Ingredienti per 4 persone:
350g di pasta tipo umbrichelli o strangozzi
Per il condimento: 300g di salsiccia – 150g di pancetta – 300g di fave fresche o surgelate – 4 pomodori da sugo – ½ cipolla – pecorino stagionato - pepe.
Preparazione: Far appassire la cipolla in olio EVO, aggiungere la pancetta tagliata a dadini e la pasta di salsiccia estratta dal budello, far rosolare dolcemente, spappolando la salsiccia con un cucchiaio di legno.
Aggiungere i pomodori, spellati e far cuocere a fuoco moderato per circa mezz’ora.
Aggiungere le fave e poca acqua bollente, una quantità giusto necessaria per portarle a cottura, ci vorranno una ventina di minuti. Regolare eventualmente di sale (ma i salumi ne contengono già in abbondanza e forse non sarà necessario) aggiungere il pepe. Nel frattempo lessare la pasta, scolarla e versarla nel recipiente di cottura del sugo. Lasciare sul fuoco la pentola per il tempo necessario a far restringere l’intingolo e quindi servire con abbondante pecorino grattugiato.

Rosolaaaa .... rosolaaaaa ..... il maialino rosolaaaaaaa...

L'aggiunta dei pomodori spellati e tagliati in dadolata

Le fave conferiscono, oltre al sapore, anche un bel contrasto cromatico...... che profumo!!!

Dopo aver scolato la pasta, non è male darle una ripassatina in padella per farla insaporire ulteriormente

Nel piatto.... l'aggiunta di una copiosa grattuggiata di pecorino stagionato è fondamentale.