
In dialetto catanese “ ‘i cuozzoli dda Plaja”. Ci vuole l’estate, mare calmo e caldo, per trovarle ben piene. Plaja è termine spagnolo che indica la spiaggia di sabbia chiara, finissima. Per antonomasia la Plaja, a Catania, è il litorale sabbioso che si estende a sud della città per oltre 3 km. Qui, facendo il bagno, basta affondare la mano tra la sabbia del sublitorale e si trovano questi bivalvi, saporitissimi.
Che si possono consumare in tanti modi, anche crudi. Con gli spaghetti, per esempio, vengono benissimo.
Spaghetti con le telline

Ingredienti (per due persone):
300 gr di telline
olio EVO, tre-quattro cucchiai
3 spicchi d’aglio
140 gr di spaghetti
pepe nero macinato al momento
facoltativo: prezzemolo tritato minutamente, un cucchiaio; salsa di pomodoro fresco, due cucchiai.
Esecuzione:
In una padella di grosse dimensioni scaldare l’olio con l’aglio vestito e schiacciato, aggiungere le telline appena sciacquate e far cuocere finché si aprono (pochi minuti).


Aggiungere il cucchiaio di prezzemolo (se gradito) e saltarvi la pasta precedentemente portata a ¾ di cottura, aiutandosi con poca acqua della cottura della pasta. Comporre il piatto aggiungendo sulla pasta un cucchiaio di salsa di pomodoro fresco (se gradita), una macinatina di pepe nero e, sopra, le telline che sono rimaste in padella.
Finiti gli spaghetti comincia il bello! Ogni tellina va prelevata con le mani, rigorosamente, e portata alla bocca per gustare il mollusco che è ancora attaccato ad una delle valve.
Per la serie “Sapore di mare” prossimamente:
Spaghetti con le “patelle”
Spaghetti con i ricci
Spaghetti con le lumache di mare