

l'estetica non è spettacolare ma il gusto di questi dolcini è fantastico e mi ricorda , non capisco per quale ragione, l'infanzia...
anche se apparentemente puo' sembrare qualcosa di "complicato" , oserei dire che è quasi un dolce del riciclo..mi spiego:
con del pandispagna che magari teniamo in freezer da qualche tempo , della pasta sfoglia e una buona crema pasticcera , riusciamo a mettere insieme questo dolce ...per la gioia nostra e di chi lo mangerà insieme a noi , facendo pure un figurone...

è fuori discussione che con la sfoglia fatta in casa il risultato sarebbe perfetto, ma nulla vieta in mancanza di questa, di utilizzare della Sfoglia pronta, come ho fatto io in questa occasione...
ho fatto cuocere in forno , spolverizzata con zucchero , fino ad ottenere un bel colore dorato ma non troppo scuro, ho tagliato della stessa misura quadrotti di sfoglia e di pandispagna e ho preparato una crema pasticcera con la ricetta di Santin...
ho bagnato leggermente i quadrotti di pandispagna con dell'alchermes e ho iniziato a fare gli strati
sfoglia, crema, pds, crema, sfoglia, zucchero a velo....è successo anche che mi sia distratta e abbia sbagliato l'ordine degli strati......non fatelo! se iniziate con il pandispagna non riuscirete a sollevare il dolcino senza che vi si spatasci in mano....
Crema pasticcera di Santin
500 gr di latte
125 gr di zucchero
4 tuorli
40 gr di farina 00
5 gr di burro
1 bacello di vaniglia
Versare in una casseruola il latte con il baccello di vaniglia diviso in due longitudinalmente e portare a ebollizione
Raccogliere in una bacinella i tuorli con lo zucchero e batterli con una frusta fino ad avere un composto biancastro Unite la farina setacciata mescolando rapidamente senza lavorarla molto, aggiungere un terzo del latte bollente mescolare e portare a ebollizione di nuovo il latte rimasto Versare nella casseruola il miscuglio di uova in un solo colpo mescolando bene
Rimettere sul fuoco e quando appaiono 3/4 bolle in superficie togliere la crema dal fuoco e travasarla in una ciotola
Farla raffreddare mettendo sulla superficie tre fiocchetti di burro in modo che non si fornmi la pellicola