No, il termometro non c'entra nulla, sono le diluizioni per lo sciroppo che usano in pasticceria, difatti Santin precisa che per sciroppo al 30° si intende p.es. 1 kg. di zucchero semolato in 860 gr. di acqua. Ovviamente te ne basta molto meno per i 140 g di farina di mandorle indicata.
Ho trovato questa spiegazione di Arianna di cookaround:
http://www.cookaround.com/yabbse1/showt ... ost&t=5427
SCIROPPI DI ZUCCHERO
Nella manipolazione dei dolci, spesse volte occorre preparare sciroppi più o meno densi, a seconda delle varie ricette. Poiché la densità dello sciroppo è data dalla quantità di zucchero diluito in acqua, consultando la tabella che segue si possono preparare sciroppi di vari gradi. Fino a 20° la soluzione si può fare a freddo, ma oltre è bene farla a caldo, affinché lo zucchero possa sciogliersi completamente. La tabella indica la quantità d’acqua e di zucchero che occorrono per ottenere un litro di sciroppo. I gradi s’intendono misurati a freddo.
-densità dello sciroppo in gradi "°"
-quantità di acqua in grammi "a"
-quantità di zucchero in grammi "z"
10° __________ 865a __________ 200z
16° __________ 790a __________ 335z
20° __________ 729a __________ 432z
24° __________ 664a __________ 536z
28° __________ 595a __________ 646z
32° __________ 519a __________ 767z
36° __________ 440a __________ 893z
40° __________ 354a __________ 1031z