PRIMO IMPASTO. 200 gr. di zucchero, 140 gr. di burro (preferibilmente nostrano), 3 uova e 2 tuorli, 450 gr. di farina manitoba. una bustina di vaniglia, sale.
SECONDO IMPASTO: 200 gr. di zucchero, 140 gr. di burro, 2 uova e 2 tuorli, 30 gr. di lievito di birra, 450 gr. di farina bianca, sale.
Sciogliere il lievito nel latte tiepido, aggiungere la farina, formare un panetto e far lievitare al caldo, coperto per 45 min.
Lavorare insieme bene gli ingredienti del primo impasto, (per chi ce l'ha, nell'impastatrice), quando sarà ben lavorato aggiungere il panetto lievitato e lavorare ancora.
Mettere in una ciotola, coprire e far lievitare al caldo per 3 ore.
Lavorare gli ingredienti del secondo impasto, aggiungervi il primo e lavorare ancora bene a lungo:
Far lievitare nuovamente per 3 ore al caldo.
Dividere l'impasto in panetti di circa 150 gr. ciascuno e fateli lievitare fino al raddoppio del volume.
Praticate un'incisine nel mezzo, da una parte all'altra come dei panini,e lasciateli lievitare ancora mezz'ora.
Li potete cospargere di zucchero semolato prima della cottura o di zucchero a velo dopo la cottura:
Si cuociono in forno caldo a 180° per 20/25 min.
Questo dolce veniva preparato a Pasqua e si distribuiva agli ammalati e ai poveri insieme a del salame nostrano.
Quando vado (poco purtroppo) nei paraggi di Breno non manco mai di fermarmi in una delle numerose fornerie ad acquistare un paio di queste spongade, comunque mio genero tempo fa mi ha regalato il libro "Ricette tradizionali di Brescia" della Demetra da cui la ricetta è tolta ed io l'ho provata due volte. Il sapore è lo stesso mentre dovrebbe migliorare la lievitazione. Se qualcuno vuole provare
