
Si tratta di una mia personale interpretazione della torta forse più popolare negli States (la Spalluto mi corregga se sbaglio) A onor del vero e anche per evitare qualche strigliata del signor torquemada devo dire che in ogni modo nel sito è presente una ricetta più ortodossa…
Ingredienti per la pasta: 500 g di farina 00 - 250 g di burro - 100 g di zucchero – 1 bicchiere d’acqua fredda - 1 presa di sale – 1 cucchiaino di lievito per dolci
Ingredienti per il ripieno: 600 g di mele golden un po’ acerbe sbucciate e tagliate a dadini - 50 g di zucchero di canna - 50 g di burro – 50 g di farina di mandorla - 50 g di uva sultanina – 25 g di pinoli - 1 cucchiaino di cannella in polvere - 1 cucchiaino di zenzero in polvere.
Procedimento
Fate rinvenire l’uvetta in mezzo bicchiere di rum e nel frattempo preparate una brisée che metterete a riposare in frigo, avvolta in pellicola da cucina, almeno ½ ora. Tagliate a cubetti le mele e mettetele in padella con il burro e lo zucchero di canna.

Dopo qualche minuto spolverizzate con la farina di mandorla, la cannella e lo zenzero. Aggiungete in ultimo l’uva passa ben strizzata e i pinoli. Stendete la pasta, foderate gli stampini e farcite con il ripieno di mele. ricoprite con dischetti della restante pasta e via in forno preriscaldato a 180° per 20-22 minuti. Fate raffreddare, sformate e spolverizzate con zucchero a velo e cannella



