Eccomi finalmente, grazie.
Il paris brest l'avevo fatto un'altra volta con un'altra pasta e un'altra crema, e stavolta è più buono.
La pasta delle zeppole è risultata buonissima anche per il paris brest, è rimasta morbidissima, per niente cartonata e mi pare anche meno delicata di altre in cottura.
La crema al burro delle deliziose mi è sembrata adatta, avendola già provata, proprio per la sua delicatezza, non è pesante o stucchevole come altre creme al burro anche se il dolce ne contiene in abbondanza (io di solito non amo le creme al burro e le evito come la peste, e l'ha mangiata e rimangiata persino il mostro-fratello, cose da pazzi

).
Mi pare che anche la crema di Hermé per il paris brest sia simile nel contenuto di burro, ma non ce l'ho a portata di mano.
Poi al limite se proprio non piace si può fare con meno burro o con aggiunta di panna montata, ma avevo già provato e mi pare meno buona.
E come si vede dalle foto mantiene benissimo la forma, che non guasta - se non fosse buona me ne fregherei di avere delle belle onde, ma lo è quindi tanto meglio, l'ho solo fatta rassodare un po' prima di usarla.
Insomma è venuto fuori un dolce buonissimo, provalo, Sereme. Se si sa come regolarsi con il forno non è pericoloso, non posso dare indicazioni basandomi sul mio perché ormai è scassatissimo, ho dovuto cuocere a 170 per qualche minuto, spostando poi a 160°, con resistenza solo sotto, per 40 minuti, poi ho lasciato una fessura solo per un paio di minuti.
Ah dimenticavo che il mio è piuttosto piccolo, l'ho fatto con un cerchio da 15 cm mi pare, e usato una bocchetta da 0,8 per formare gli anelli, poi cotto era grande penso sui 22 cm, e l'abbiamo mangiato in 4 per 2 volte.