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un po' improvvisato, confesso, ma l'ho preparato ripensando i tempi in cui andavo in giro in camper e consumare poco gas, anche per cucinare, era la parola d'ordine. E allora per questo indetto dal ho pensato di preparare una cosa particolare, ma velocissima. Particolare, per gli accostamenti e la tecnica di cottura della pasta, e velocissima perché se i pomodorini confit sono portati già pronti in barca, per esempio perché preparati in anticipo e conservati in un vasetto coperti dall'olio di cottura profumato al limone) la cottura richiede davvero solo due minuti. Il tempo di cottura della pasta. Già perché ho usato la tecnica della cottura passiva (stesso tempo totale di cottura, ma solo i primi due minuti a fuoco vivo. Poi, spento, e coperto da un coperchio fino al tempo totale) e per cuocere ho usato il liquido di governo della mozzarella che ho usato per fare la crema (frullandola a crudo con un cucchiaio di latte). La pasta arriva a cottura mantenendo consistenza e forma: io la trovo molto adatta a formati particolari, come per le maruzze, molto meno per gli spaghetti (che preferisco cotti nel modo classico.).
in ogni caso, ho preparato i pomodorini abbondando di olio (mi servivano di consistenza cremosa e non secca). Poi poco prima di pranzo, ho cotto la pasta nel liquido di governo nel modo che ho detto sopra ed ho condito la pasta con l'olio di cottura dei pomodori, servendola poi nel piatto con crema di mozzarella, pomodorini e bottarga.