Tigelle

[Alessia]

[piero]

[sereme]

[TeresaDeMasi]

[Alessia]

[TeresaDeMasi]

[TeresaDeMasi]

[Alessia]

Per le foto, ci provo... cucinare e fotografare contemporaneamente è una cosa che, per ora, non ho ancora imparato a fare... ma mi impegno

Per lo spessore, dovrò affidarmi al mattarello, la macchinetta - da brava arzdåura (seee... mi piacerebbe ) - non ce l'ho proprio. Vedrò di impegnarmi anche lì

[tittina76]

[piero]

[Rossana]

[TeresaDeMasi]

[Rossana]

Fatte ieri con le dosi e quantita' di questa ricetta, solo che avevo iniziato ad impastare con acqua (come da ricetta di zia) e poi ho visto che questa invece diceva latte, quindi meta' acqua e meta' latte per me. Ho letto solo oggi pero' della possibilita' di tirare la sfoglia con la macchina per la pasta. L'ho stesa sottile, ma forse non abbastanza da ottenere la soffiatura. Comunque la mollica era morbida e leggera, ed il sapore ottimo davvero. Ho fatto una prova, formando un po' di impasto a palline, ed effettivamente c'e' una notevole differenza di consistenza.

[FrancescaSpalluto]

Teresa, io faccio le tigelle praticamente tutte le settimane. Sono la merenda dei bimbi. Ti dico la faccia di un'amica che ho qua, di Modena, quando tiro fuori la tigelliera...
Comunque, ieri ho provato la tua ricetta perche' avevo panna da usare. Penso di aver fatto l'impasto leggermente piu' morbido, perche' messo nell'imperia (ora che ci penso, forse sarebbe bastato infarinare un po', non l'ho fatto), verso alla fine tendeva a sbrindellarsi. Cosi' alla fine ho tirato col mattarello. La mie solite mi vengono che sanno piu' di pane. Queste mi ricordano piu' le piadine della mia infanzia (di quando andavo a Rimini da mia zia) e stranamente (forse perche' troppo sottili) non mi hanno preso il motivo della tigelliera (anche se pure normalmente le faccio sottilissime). Ci riprovo. Tu come tieni l'impasto, sul duretto?

[TeresaDeMasi]