Premetto che ho già fatto una ricerca nel forum e non ho trovato l'argomento. Dunque non mi linciate se di questa cosa si è già discusso. Anzi, specifico di avere anche lavorato nella più grande azienda italiana di web monitoring e quindi non sono io a non saper fare le ricerche.
Tanto premesso, avrei una cosuccia da chiedere: ho letto sulle ricette del sito che è preferibile mettere agente lievitante nei dolci montati solo se ci si vuole aiutare a tenerli su, perché non si è sicuri di essere stati bravi a montare l'albume o quant'altro (ancora devo capire bene cos'è che deve star su), ma è bene non esagerare in quanto il lievito lascerebbe sempre uno spiacevole retrogusto. Ho letto esattamente questa frase su una pagina dedicata alla pasta margherita sul sito scuoladipasticceria.it, a cui sono arrivato attraverso un link da una discussione (una su una torta al pistacchio mi pare). Questa pagina non mi sembra linkata dalla home page del sito medesimo.
Ora io mi chiedo: ma l'autore è sicuro che l'agente lievitante lascia un retrogusto? Non è che si confonde con il lievito, quello vero (cioè un lievito vivo, come per esempio il lievito di birra)? Infatti il carbonato acido di ammonio, il cremor tartaro e le altre sostanze contenute nelle comuni polveri lievitanti istantanee non dovrebbero essere insapori? O sono io che sono poco sensibile?