La ricetta delle chiacchiere  di Iginio Massari

ricetta delle chiacchiere di Massari

Una ricetta delle chiacchiere  di Iginio Massari, un po’ diversa dal solito. Quelle della foto sono state preparate da Stefania e pubblicate nel nostro gruppo Facebook.

A differenza della ricetta classica delle chiacchiere di Carnevale, questa  versione di Iginio Massari impiega la farina Manitoba. Questa farina, ricca di glutine, rende l’impasto particolarmente elastico, favorendola formazione di grandi bolle durante la frittura.
Inoltre, proprio grazie a questa elasticità, la pasta è possibile stendere la pasta sottilissima (durante questa operazione tenderà  a restringersi leggermente na non è un problema).
Se non siete pratici dell’uso del mattarello, potete formare le chiacchiere utilizzando la macchina per la pasta. Importante è arrivare ad uno spessore sottile che renda le strisce leggermente trasparenti .

Le cose importanti da sapere

Nota importante. Come in tutte le ricette per le chiacchiere, l’uso di un liquore è fondamentale. L’alcool, infatti, contribuisce alla formazione delle bolle caratteristiche e alla sofficità del dolce.

 La quantità di liquidi (liquore, in questo caso) è assolutamente indicativa poiché dalla forza della farina che deciderete di usare (caratteristica che varia da marchio a marchio), aumentatela leggermente se l’impasto dovesse risultare troppo duro.

Il riposo in frigo

Prima di stendere l’impasto, meglio farlo riposare a lungo in frigo. Per quelle della foto, il riposo è stato di dodici ore.

Gli ingredienti

400 g di farina Manitoba
100 g di farina 00
60 g di zucchero semolato
60 g di burro morbido
175 g di uova intere
50 g di Marsala (se non vi piace utilizzate rum,  limoncello o grappa o quello che preferite)
4 g di sale
scorza grattugiata di 1 limone non trattato

olio di semi di arachide per friggere

zucchero a velo vanigliato per spolverare

La preparazione

Queste, le indicazioni per preparare a mano le chiacchiere. Ovviamente, se preferite, potete usare una planetaria.

Creare una fontana con la farina e aggiungere al centro lo zucchero, le uova, il burro fuso, la scorza di limone grattugiata e il sale.

Iniziate a impastare con una forchetta, lavorate con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Se l’impasto risulta troppo duro, aggiungere un altro po’ di liquore o di acqua. Se invece è troppo morbido, aggiungere un po’ di farina.

Avvolgete l’impasto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero.

Riprendete l’impasto e stendetelo con il mattarello su un piano infarinato, fino ad ottenere una sfoglia sottile di circa 2-3 mm di spessore. Potete anche usare la macchina per la pasta, stendendo fino alla penultima tacca. Con una rotella dentata, tagliare la sfoglia a strisce larghe circa 5 cm.

La frittura

In una padella capiente, versate abbondante olio di semi di arachidi e portarlo alla temperatura di 170°C. Friggete le chiacchiere poche alla volta: saranno pronte in pochi secondi, quando si saranno gonfiate e dorate.

Scolate le chiacchiere su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e spolveratele  con abbondante zucchero a velo.

Ricordate che raffreddandosi si induriranno leggermente, diventando friabili e croccanti.

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