Lavare il pollo oppure no prima di cucinarlo?
Lavare il pollo prima di cucinarlo, per molti, è un gesto assolutamente normale. Purtroppo però è un comportamento a rischio: il pollo infatti può contenere dei batteri che possono causare infezioni come la salmonellosi. Questi batteri possono anche aver sviluppato delle resistenze agli antibiotici, per cui è indispensabile avere qualche accortezza.
Per gli approfondimenti di tipo medico, vi rimando al blog del dott. Sabino Berardino e al post dedicato a questo argomento.
Per questo, il pollo non va lavato.
E non vanno dimenticate alcune regole fondamentali per non correre rischi.
Quando si cucina, vanno lavate spesso le mani. Soprattutto prima e dopo avere toccato ogni cibo.
Per evitare rischi il pollo deve essere ben cotto (la temperatura consigliata al cuore è di 70 gradi ): l’unico modo per uccidere i batteri è portare il pollo a questa temperatura.
Occorre poi fare attenzione per evitare la c.d. “contaminazione incrociata” facendo attenzione a non usare gli stessi strumenti (tipo taglieri, coltelli) sia per la carne cruda che per quella cotta. E, dettaglio non da poco, separando in frigo gli alimenti cotti da quelli crudi.
Il pollo della foto è il pollo al miele e arancia, pubblicato nel mio blog.
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