La ricetta delle sfincie di San Giuseppe

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SFINCIE DI SAN GIUSEPPE

Le sfincie di San Giuseppe sono dei dolci tipici siciliani, in particolare della tradizione palermitana, preparati per la festa di San Giuseppe. molto simile  nell’impasto alle zeppole di san Giuseppe  ma  farcite con una crema di ricotta di pecora zuccherata. La decorazione classica prevede scorza d’arancia candita, ciliegie candite e granella di pistacchio.
Quelle della foto sono state preparate da  Donata e pubblicate nel nostro gruppo Facebook.

“… Con questa ricetta ne vengono circa 40, poi dipende dalle dimensioni che preferite… da noi grandi!”

 

La ricetta delle sfincie di san Giuseppe

Acqua 750 gr
Strutto 150gr
Zucchero 80gr
Sale 3gr
Farina 500gr
Uova 750/800 gr ( dipende dall’assorbimento della farina usata)

La preparazione del polentino

Sul fuoco i primi quattro ingredienti sino allo scioglimento dello strutto e all’inizio del bollore inserire la farina setacciata tutta insieme rimestando bene come per un polentino per choux fino a che si stacchi bene dal fondo.

L’aggiunta delle uova

Mettere in planetaria e far andare lentamente la frusta per raffreddare il composto. Al raggiungimento dei 40° mettere le uova( già ben mischiate ) a filo aspettando che man mano si assorbano correttamente. Il risultato finale deve somigliare alla pasta per bignè: bisogna cioè smettere di aggiungere uova quando l’impasto fa “il riccio”. Per capire meglio questo passaggio vi rimando alla ricetta della pasta bignè o a quello delle zeppole di San Giuseppe.

La frittura

Friggere in strutto ( chi preferisce può sostituire con olio di arachide, ma ne perde in croccantezza finale e in minore untuosità).Durante la frittura a circa 170* appena fanno la crosticina e’ indispensabile la cosiddetta “ mazzuliata” cioè battere con i rebbi della forchetta la sconcia che si aprirà’ e gonfierà maggiormente lasciando vuoto l’interno e raggiungendo una perfetta cottura.

Per la crema di ricotta 8 d’obbligo la nostra siciliana e di pecora.. su una ricotta ben asciutta metto il 20/25% di zucchero a velo e poi setaccio. Si aggiungono le scaglie di un buon cioccolato fondente e un po’ di cannella in polvere se piace.in genere si decorano con arancia candita e/o ciliegie.
Io ho messo le clementine candite da me che sono buonissime.

La “mazzuliata”

Questo è un passaggio fondamentale nella preparazione delle sfince di San Giuseppe.

Consiste nel schiacciare leggermente l’impasto con il cucchiaio o la schiumarola durante la frittura, in modo da favorire il rigonfiamento e la formazione della tipica superficie irregolare e soffice. Questo gesto aiuta le sfince a gonfiarsi bene, rendendole più leggere e piene di bolle all’interno.

Come si esegue la “mazzuliata”

  1. Si versa l’impasto a cucchiaiate nell’olio caldo.
  2. Durante la cottura, si preme delicatamente sulle sfince con una schiumarola o un mestolo.
  3. Questo movimento fa espandere la pasta, permettendo all’aria e al vapore di creare la tipica struttura soffice e alveolata.

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