Gli attrezzi, i necessari e i *consigliabili*

Per preparare il pane in casa, servono alcuni attrezzi. Alcuni irrinunciabili, altri facoltativi.  In questo post, cercheremo di elencarli e descriverli, in modo che possiate organizzarvi al meglio prima di partire con i vostri esperimenti di panificazione.

Innanzitutto, il forno. Impossibile pensare di preparare il pane senza possederne uno, anche piccolo. Per il pane, sicuramente meglio elettrico, non ventilato. Usando del ghiaccio e servendosi di cucchiai di legno per lasciare leggermente aperto lo sportello (*in fessura*, come si suol dire), si possono creare le condizioni per aggiungere o sottrarre vapore (cosa utilissima ai fini della panificazione: ma questo, lo vedremo più avanti).

Gli indispensabili. Assolutamente.
Un piano di lavoro adatto all’impasto, preferibilmente in legno non trattato (o marmo). Per il pane,  non serve che sia di grandi dimensioni: nel caso però in cui pensiate di dedicarvi in futuro alla pasta fatta in casa, vi conviene sceglierne uno piuttosto grande, adatto ad entrambi gli usi.  Indispensabile che abbia il fermo, che vi consentirà di impastare senza che il tagliere se ne vada a spasso per il tavolo. Lo trovate da un buon negozio di casalinghi oppure – se non avete un falegname disposto a farvelo su richiesta – on line.  Come questo, piccolo e adatto al pane:

Oppure questo, adatto anche alla pasta:

 – setaccio

– lamette da barba, per il taglio delle forme lievitate. Oppure un microbisturi, acquistabile in farmacia.

spatole (servono sia per impastare che per ripulire il tagliere dopo l’uso). Se sono taglienti, si utilizzano anche per dividere l’impasto prima della formatura (come quella nella foto in alto).
ciotole grandi, servono sia per le prime fasi dell’impasto che  per farlo lievitare (in questo caso, si usano rovesciate *a campana* e aiutano a mantenere la giusta umidità. Per i principianti, poi, sono anche utili contenitori di vetro alti e stretti per controllareche l’impasto sia effettivamente raddoppiato (o triplicato, a seconda della ricetta);

raddoppio impasto

bicchiere graduato e bilancia (meglio se di precisione, nel caso dobbiate pesare lieviti, sale o altri ingredienti da utilizzare in piccole quantità);

strofinacci, non trattati da ammorbidenti;
carta forno.

I facoltativi

Pala per infornare;

Pietra refrattaria;

Termometro da cucina (utile sempre ma indispensabile nelle ricette più complicate)

Teglia da focaccia (utile anche, se siete all’inizio e non siete molto pratici, per farci lievitare il vostro pane e passarlo così direttamente in forno, senza usare la pala)



Se hai bisogno di aiuto con questa ricetta, oppure semplicemente hai voglia di pararne con altri in un ambiente piacevole e privo di polemiche, ti aspettiamo nel gruppo FB Gennarino 2.0

Ci trovi qui, su Facebook!