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quindi nessuno mi dice quanto si conservano?

Ho seguito il procedimento I.
Speravo di farle metà e metà (come quelle che si comperano) ma la polpa non si staccava dal nocciolo!
Ho usato delle pecoche campane (con una "c") e ho detto in famiglia che se ne parla tra 6 -7 mesi per l'assaggio (e loro sconsolati: "Allora non ce la facciamo neanche per Natale!").

Ma il limone è necessario per la conservazione o solo per il gusto?

Nella prima pagina di questo topic e anche si fa cenno a percoche con il vino.
Come si fanno, vanno invasate in uno sciroppo di acqua e vino oppure lo sciroppo viene messo dopo, quando si tolgono dal vasetto?
Ho visto delle bellissime percoche al mercato e ........

vanno semplicemente tagliate e immerse in un bicchierozzo/caraffa di vino freddo. poi te le mangi

(almeno per quel che ne so io...)

Concordo con zioP.
Percoche sbucciate, tagliate e messe in una caraffa con del vino ghiacciato prima del pasto, così, quando si è finito, si chiude in bellezza

Metodo due adottato con successo!
Avevo smesso di fare le pesche sciroppate per difficoltà con la sterilizzazione... questo metodo è stupendo, finalmente posso farne la quantità che voglio senza problemi di pentole
Piero, grazie per averla riesumata :*

Le ho rifatte, è il periodo giusto
Riporto in auge

mi stai mettendo voglia: ma perche' pecoche con una c e senza la r?

/anche in quelle comprate leggo acido citrico, quindi il limone servirà come antiossidante. Forse.

Sono percoche (percoca) e in Campania percuochi (percuoco)

mi avete messo voglia e visto che i temporali di ieri e di oggi ne hanno fatte cadere un bel pò dalla pianta le faccio anch'io. Una domanda vanno bene durette ?