lallinat ha scritto:Le ho fatte - e siccome un vasetto era troppo pieno e non ha fatto il sottovuoto le ho assaggiate. Ottime, ma... decisamente mollicce. Erano a pezzi non troppo piccoli e ho fatto bollire 15 minuti. Troppo, secondo voi? La nonna di una mia amica spegne appena bolle...
Le cause possono essere diverse:
la varietà di pesche poco adatta: le migliori in assoluto sono le percoche (già detto) si possono anche usare varietà tipo Franca o Golden Ledy o antiche varietà locali purchè poco "acquose" e con pasta a trama "fitta";
pesche troppo mature: devono essere usate pesche appena al di sotto della matuarazione, al tatto devono essere molto sode;
temperatura di ebollizione troppo elevata: per conservarle nello sciroppo di acqua e zucchero basta farle sobbollirle a circa 85 - 90°C ( la temperatura è anche in funzione della percentuale di zucchero dello sciroppo: più è lo zucchero più si può innalzare la temperatura di pastorizzazione);
il tempo di pastorizzazione troppo lungo: per la conservazione con le pesche nello sciroppo bastano 10 m'.
Queste che ti sono rimaste troppo "mollicce", se lo ritieni, puoi recuperarle per una "grande" confettura.
Separa lo sciroppo dalle pesche, frulla grossolanamente le pesche con il mixer, aggiungi dello zucchero se sono ancora acide, cuoci sino a consistenza e invasetta a caldo, otterrai una ottima confettura.
Con lo sciroppo puoi provare, seguendo questo topic
http://www.gennarino.org/gelatine.htm
a fare la gelatina.
Buon lavoro