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Teresa vai su poi dal menu in alto a destra seleziona la lingua italiana così ti raccapezzi meglio.

Poi clicca su "vendi le tue immagini d'achivio" e segui tutte le istruzioni.
Importante: leggi bene tutto, soprattutto il manuale del fotografo.
Sconsiglio di provare se non hai il monitor calibrato: vedresti le immagini in modo diverso da come sono e da come le vedono gli ispettori. Pensa che io prima avevo un monitor seppur calibrato ma economico e tanti difetti non li vedevo proprio, poi ho preso un monitor molto buono e ho visto improvvisamente tutte le magagne!

Se può essere utile a qualcuno, gli uffici della San Pellegrino sono vicinissimi a casa mia.
OT: sabato scorso li hanno aperti in occasione della giornata del FAI e sono andata a visitarli: fanno parte del restauro all'interno dell'area Richard Ginori. Gli architetti hanno fatto un lavoro splendido, l'esterno è stato conservato con i mattoni a vista, l'interno degli uffici è tutto di design moderno e il tema centrale è sempre "l'acqua", nei colori, nelle forme (lampade Artemide), nelle suggestioni (hanno anche una stanza tutta bianca, dal pavimento al soffitto, ai divani di pelle, usata come stanza "del pensiero")Peccato non aver portato la macchina fotografica, ma, sinceramente, non pensavo fosse un edificio tanto interessante. Il fatto, poi che appartenga alla Nestlé, mi predisponeva male....

La guida sono io

Ne avevo parlato anche altrove (vatte a ricorda' dove), per calibrare ti serve uno strumento hardware che io chiamo "ragno", si poggia sul monitor, lui legge i colori e crea un profilo colore per il tuo monitor e per le tue condizioni di luce. Ogni volta che parte il sistema, il software a corredo carica il profilo colore nella tua scheda video, e sei a posto.

Uno economico ma funzionante è lo Spyder2 express:


L'idea di base è che l'immagine deve risultare identica, o quasi, su qualsiasi periferica la guardi: il tuo monitor, quello di una tua amica con un Crt in Australia, una stampante, un proiettore, ecc.

Se tu hai, ad esempio, impostato il monitor con la luminosità al massimo, tutte le immagini ti sembreranno più luminose di quello che sono; per correggerle abbasserai la luminosità artificialmente con un software. Risultato: tu vedrai bene l'immagine ma tutti gli altri la troveranno troppo scura. Il discorso fatto sulla luminosità si può fare sul contrasto, sui colori, ecc. Per non parlare della grande difficoltà di ottenere stampe coerenti con ciò che ti mostra il video. Provato mai a stampare una tua foto e constatare che è molto diversa da come la vedevi a video?

Puoi anche fare una calibrazione ad occhio, ma non te la consiglio perché non ci si può fidare del tuo occhio e sarebbe poco precisa.

Bel vetro complimenti per l'acquisto.

Teresa puoi anche farlo calibrare, posto che sappiano cosa significhi, ma poi ogni 20 o 30 giorni la calibrazione va rifatta perché i fosfori o i cristalli liquidi degradano col tempo. Inoltre la calibrazione si fa con le stesse condizioni di luce con cui poi lavori le foto, altrimenti è inutile.

Il ragnetto (no, non Antonella ) è uno strumento indispensabile se si vuole fare fotografia digitale in maniera seria, te ne ho parlato perché stavi pensando di andare su iStock, ma in tutti gli altri casi fai ad occhio e pace.

Lo trovi con un po' di fortuna su eBay per 50 euro, dai. Il tuo compleanno è passato mi pare?

Teresa la conversione da Raw a Jpg è molto delicata e può portare a cattivi risultati, anche se un occhio inesperto magari non li nota. Per occhio inesperto intendo anche un monitor non buonissimo: come dicevo, col mio precedente monitor economico non vedevo tante magagne che però erano tutte impietosamente lì..

Se vuoi mi mandi una foto che hai mandato anche a loro e ti dico esattamente cosa ci vedo io ;)