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Dopo aver provato, in passato, a farlo con il latte di soia mi sono (finalmente!) decisa a provare con il latte di cocco... beh, è una cosa fenomenale! Persino migliore dell'originale (se piace il cocco ovviamente) anche secondo la mia capa che è argentina (eccecredo, con tutti i grassi che contiene!)
Tra l'altro è molto più rapido da preparare ed il latte di cocco "sale" molto meno del latte, con una pentola bella alta da 28 cm non c'è stato nessun rischio traboccamento anche anche a fuoco medio-alto.

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Ingredienti per circa 600 gr:
800 ml di latte di cocco per dolci
300 gr di zucchero Demerara
1/4 di stecca di vaniglia
1/4 di cucchiaino di sale
1/4 di cucchiaino di bicarbonato

Aprire la stecca di vaniglia, estrarne i semini e metterli in un'ampia pentola assieme allo zucchero.
Mescolare per bene in modo che non restino grumetti di semi di vaniglia.
Aggiungere il latte di cocco e il sale.

Cuocere, mescolando, finché lo zucchero non si è sciolto.
Proseguire la cottura su fuoco medio, facendo bollire abbastanza vivacemente: il latte di cocco non "sale" quanto il latte ma un po' si, è necessario prestarvi un minimo di attenzione.
Dopo circa 15 minuti aggiungere il bicarbonato.

Proseguire la cottura finché il dulche de leche si riduce circa a metà e raggiunge una buona consistenza: saranno necessari dai 30 ai 60 minuti, a seconda della larghezza della pentola e dalla forza del fuoco.
Per verificarne la consistenza é possibile fare la prova piattino, considerando che una volta lasciato riposare diventerà ancora più denso.

Invasare a caldo e, una volta raffreddato, conservare in frigo.
A me non è mai durato più di due settimane e quindi non ho idea del tempo di conservazione massimo

lo sai che la parte vegana che è in me sta ora friggendo?????Una domanda: è poiù dolce di quello originale (che già p bello dolce di suo...)?

pensi che cuoce in così poco tempo perchè sono solo 800 ml di latte o perchè è proprio il latte di cocco che addensa prima?
io ci impiego di solito dalle 2 ore alle 2 e 1/2 però 2 lt. di latte

Ok, ho trovato il destino dei due barattoli di latte di cocco Kathay che son li ad aspettare.
grazie nè.

Proprio qualche giorno fa mi è capitato di assaggiare un riso al latte fatto con latte di cocco, e devo dire che anche in questo caso, la sostituzione mi è parsa riuscitissima. Da tenere a mente!
(anche se personalmente trovo che gli accostamenti più riusciti del latte di cocco si trovino piuttosto nelle ricette salate...)

aggiungo qui visto che l'ingredienti principale è proprio il dulce de leche al cocco... anche se in realtà, ovviamente, potete anche usare quello normale.
/Il burro di cacao oltre a dare un buonissimo profumo serve anche ad addensare ulteriormente il ripieno... però a temperatura ambiente é molto più solido del burro quindi non so, se voleste sostituirlo con quest'ultimo, quanto ne servirebbe. Volendo credo si possa usare anche il mycryo, anche se non ho provato.
Questi quadrotti si rifanno ai millionaires shortbread scozzesi, anche se la base non c'azzecca proprio nulla con i shortbread.
Volendo si può evitare la cottura del ripieno, la consistenza viene più morbida ma ottima comunque.

Quadrotti al dulche de leche al cocco e cioccolato fondente-23-Edit.jpg (217.67 KiB) Osservato 18335 volte

Quadrotti al dulce de leche al cocco, cioccolato e fleur de sel

Ingredienti :
- Per la base:
110 gr di farina 00
30 gr di cocco rapé
1 pizzico di sale
20 gr di zucchero
40/45 gr di acqua
30 gr di olio di riso
1/4 di cucchiaino di lievito
- Per il ripieno:
300 gr di dulce de leche al cocco
30 gr di burro di cacao
1/2 cucchiaino di fleur de sel
- Per la copertura:
100 gr di cioccolato fondente al 50/60% (io ho usato la mia solita copertura arriba di Domori)
1,5 cucchiaini di olio di riso (o mais)

Riunire tutti gli ingredienti eccetto l'acqua in un mixer e sabbiare.
Facendo girare le lame aggiungere acqua poca alla volta, fino ad ottenere delle briciole.
Schiacciare l'impasto sul fondo di uno stampo di 30x11 cm rivestito di carta forno.
Cuocere a 180º per 15/20 minuti.

Mettere il dulce de leche in un pentolino ed intiepidirlo.
Aggiungere il burro di cacao e mescolare bene finché non è completamente sciolto.
Versarlo sulla base cotta e cospargere la superficie con il fleur de sel.
Con uno stuzzicadenti mescolare leggermente, in modo che il sale non vada a mescolarsi in modo uniforme ma restino delle zone più o meno salate.

Infornare per altri 15 minuti e lasciar raffreddare a temperatura ambiente.

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria assieme all'olio di riso, quindi versarlo sulla base di dulce de leche.
Battere bene la teglia sul piano di lavoro, in modo da far affiorare eventuali bolle d'aria presenti nel cioccolato.

Lasciar raffreddare completamente e mettere in frigo per qualche ora.

Una volta che il dolce si è indurito tagliarlo in 24 quadrati riscaldando ad ogni taglio la lama di un coltello ben affilato: basta immergerla per qualche secondo in acqua calda ed asciugarla per bene. Il coltello va ripulito ad ogni taglio in modo da non macchiare il ripieno con il cioccolato.

Questi dolcetti si conservano abbastanza a lungo in frigo, in un contenitore ben chiuso.

devono essere squisiti!

/ma che bel coltello!

Che meraviglia questa versione al cocco, da provare sicuramente!
Qualche tempo fa avevo fatto degli esperimenti "scientifici" per trovare la migliore ricetta di latte condensato fatto in casa poi tutto quello che avevo fatto (con 3 metodi diversi) l'ho rimesso sul fioco con vaniglia e bicarbonato ed ho fatto le caramelle mou. I miei nipotini hanno apprezzato molto!

La prossima volta, quindi, caramelle mou al cocco!

Fatto, con latte di bufala. Ma non so se perché ho cotto a temperatura troppo bassa e troppo a lungo, se il latte di bufala - già un po' condensato in partenza - non era adatto. Fatto sta che mi è venuto solido, non cremoso. Insomma: delle mou di bufala.

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Ho cercato un po' in giro per capire perché mi sia venuto tanto sodo - troppo, decisamente: buono è buono, ma sembrano caramelle mou morbide piuttosto che dulche de leche - cercando conferme ad un'idea che del miele potesse aiutare la consistenza. E qui, direi che ne ho trovata una:
http://bressanini-lescienze.blogautore. ... nt-page-1/

"Un altro accorgimento che si può utilizzare è quello di sostituire sino al 15 per cento del saccarosio con del glucosio. Se non lo avete potete usare del miele. Il glucosio interferisce con la formazione dei cristalli di lattosio riducendo il rischio di cristallizzazione."

Poi, forse, ho messo anche poco bicarbonato. Quando ho di nuovo del latte avanzato, ci riprovo.