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kuki ha scritto:Gianni Pina a un corso ha detto che la glassa "vera" è zucchero fondente+cioccolato ,così pensavo di fare il fondente,poi di riscaldarlo a bagnomaria e aggiungervi il cioccolato sciolto a parte.
iugi ha scritto:kuki ha scritto:Gianni Pina a un corso ha detto che la glassa "vera" è zucchero fondente+cioccolato ,così pensavo di fare il fondente,poi di riscaldarlo a bagnomaria e aggiungervi il cioccolato sciolto a parte.
MI pare verosimile. Al gusto (e al tatto, nel senso del palato) ho avvertito chiaramente la presenza di zucchero e anche una nota un poò caramellata e viscosa.
Se la fai fotografa
Dile ha scritto: proseguito con la glassa che suggeriva Iugi (usando fondente al 72%), dato che dal suo punto di vista è simile all'originale assaggiato a Vienna. Non ho avuto bisogno della spatola, per stendere la glassa che è molto fluida. All'asciugatura non è lucida, ma neppure completamente opaca.
Dile ha scritto:
Dopo 36 ore, a temperatura ambiente (che qui significa freddina anzicheno), al taglio la torta appare più compatta. Ma all'assaggio non ha perduto in umidità e direi che i sapori sono meglio amalgamati. Il che mi induce a dire che, la prossima volta, la preparerò davvero almeno un giorno prima di consumarla.
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