L'idea viene da qui: . Io ho proceduto diversamente perchè non avevo il tempo di congelare il tutto e tagliare a cubetti, così mi sono "inventata" questi bicchierini che, come ti dicevo, sono piaciuti molto. E' una ricetta facile e veloce.
85 g crema di mandorle*
40 g zucchero
300 g latte intero
6 g gelatina in fogli
250 g panna
Ammollare la gelatina in acqua fredda.
In un contenitore alto e stretto mettere la crema di mandorle, lo zucchero e il latte (meno un paio di cucchiai). Frullare il tutto con un frullatore a immersione fino a che gli ingredienti siano incorporati.
Mettere i due cucchiai di latte tenuti da parte in un pentolino e riscaldare. Aggiungervi la gelatina strizzata e far sciogliere completamente.
Aggiungere la gelatina sciolta al composto di mandorle e mescolare bene (io ho usato nuovamente il frullatore a immersione).
Semimontare la panna e aggiungerla al composto di mandorle (qui io ho trasferito il composto di mandorle in una ciotola capiente perchè il contenitore che usavo era alto e stretto e non adatto ad incorporare la panna). Ti sembrerà che si smonti tutto, in effetti è così, ma non ti preoccupare!
Mettere nei bicchierini e poi in frigo a "rassodare".
*La ricetta originale prevede la pasta di mandorle Valrhona, che ha il 70% di mandorle. Io ho usato l'equivalente in crema di mandorle e il resto in zucchero - negli ingredienti ho messo le proporzioni che ho usato io. La crema che ho usato io è una 100% crema di mandorle bianca, ossia di mandorle non tostate, della Finestra sul Cielo .
La sera prima avevo preparato anche il (la?) namelaka, che è una specie di mousse cremosa di cioccolato.
200 g latte intero
10 g glucosio
4.5 g gelatina in fogli
375 g cioccolato al latte (io ho usato il lattenero di Slitti , che è quasi fondente)
400 g panna
Ammollare la gelatina in acqua fredda.
Fondere il cioccolato e aggiungere il glucosio. Scaldare il latte e la panna. Aggiungere la gelatina strizzata al latte caldo e farla sciogliere. Versare piano piano il misto di latte e panna sul cioccolato e mescolare con una spatola con movimenti concentrici e fare incorporare bene bene il latte al cioccolato (un po' come si farebbe per una ganache, per intenderci). Dare un colpetto di frullatore a immersione per rendere liscio il tutto. Mettere in frigorifero una notte.
Il giorno seguente, mettere in una sac à poche e fare delle "montagnette" su ogni bicchierino.
Se la namelaka dovesse risultare dura, si può passare brevemente in un frullatore.
(Nota: metà dose l'ho usata per bicchierini alla nocciola - v. dopo)
Avevo poi decorato i bicchierini con altro, ma le decorazioni sono, ovviamente, a piacere.
Lo stesso bicchierino alla mandorla l'ho accoppiato, invece che al cioccolato, a una crema all'acqua al caffè (ci stava proprio bene!) fatta con queste proprzioni:
200 ml acqua + 50 ml liquore al caffè
25 g burro
40 g di amido di grano
150 g zucchero semolato
50 ml caffè della moka
Ho fatto anche una versione di bicchierini alla nocciola (avevo della pasta 100% nocciola da nocciole tostate, sempre della Finestra sul cielo) usando 100 g di pasta di nocciole al posto degli 85 g di pasta di mandorle. Il resto tutto uguale. Li ho accoppiati con il/la namelaka.
Spero sia tutto chiaro, ovviamente se ho dimenticato di scrivere qualcosa, sono qui!!Statistiche: Inviato da Alessia — 02/07/2009, 16:39
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